A22, numeri record: utile a 87 milioni. E rimane basso il tasso di incidenti

”Gli straordinari risultati evidenziati dal bilancio 2019 devono rappresentare lo stimolo ad affrontare questo momento così difficile con la forza e la determinazione che vengono dalla consapevolezza dell’enorme potenziale di questa Società. Siamo pronti a tradurre subito in investimenti i nostri risultati, attendiamo solo che ce ne sia data la possibilità”. L’Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero, Diego Cattoni, commenta con soddisfazione i dati di bilancio 2019, che segnano il record storico tanto nel valore della produzione, 401,3 milioni, quanto nell’utile di esercizio, 87,1 milioni (+27,7% rispetto al 2018), ma non solo: il principale indicatore di redditività, l’Ebitda, con 179,1 milioni rappresenta il 44,63% del valore della produzione, l’Ebit il 24,34% (97,69 milioni).

Il bilancio 2019

La migliore performance di sempre di Autostrada del Brennero è frutto di diversi fattori: un volume di traffico in leggero aumento (+0,4%), la significativa riduzione dei costi della produzione, la buona gestione finanziaria. Nel dettaglio, il valore della produzione si è attestato a 401,3 milioni di euro (+4,2 milioni). I costi della produzione sostenuti nel 2019 hanno raggiunto il valore di 303,6 milioni, contro i 313,2 milioni del 2018 (-9,6 milioni). Il risultato operativo, pari a 97,7 milioni di euro, segna un incremento di circa 13,8 milioni rispetto all’anno precedente.

Positivo, anche nel 2019, l’apporto della gestione finanziaria, che con 17,7 milioni vede il proprio contributo incrementare di 3,1 milioni rispetto all’anno precedente. Il risultato prima delle imposte è stato di 117,1 milioni (nel 2018 era stato di 95,2 milioni). L’utile di esercizio del 2019, al netto di imposte per 30,0 milioni, raggiunge il record storico di 87,1 milioni, con un incremento di 18,9 milioni rispetto all’anno precedente.

Investimenti e manutenzioni

Nell’attesa delle certezze in materia di concessione, necessarie per sbloccare il Piano di investimenti, Autostrada del Brennero ha comunque fatto la propria parte investendo 20,1 milioni in sovrappassi, vie di fuga, innovazioni gestionali e altri interventi. Assai significativo, come d’abitudine, l’investimento per le attività di manutenzione: 47,4 milioni spesi in cura del manto stradale, impianti, segnaletica, sicurvia, gallerie, opere d’arte, cura del verde e altre attività.

Traffico e sicurezza

Nel 2019 il volume di traffico ha segnato un incremento complessivo dello 0,4%, dettato dall’aumento dell’1,8% dei veicoli pesanti e da un livello di traffico leggero in linea con quello dello scorso anno (-0,1%). Record anche per i chilometri percorsi: 5,079 miliardi (5,057 miliardi nel 2018). Particolarmente significativo il tasso di incidentalità globale (TIG, il rapporto tra incidenti e chilometri percorsi), che si ferma a 16,99, in linea con il 16,83 dell’anno precedente e di molto al di sotto della media nazionale stimata in circa 28 punti. Dal 1999, anno di introduzione del primo provvedimento sul divieto di sorpasso per i mezzi pesanti, la riduzione degli incidenti è stata complessivamente del  65,1%, quelli con feriti sono calati del 54,9%, mentre i mortali del 77,1%.

 

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