Un bilancio di previsione da record: 6,69 miliardi

La Giunta provinciale ha approvato il bilancio di previsione 2023 da 6,69 miliardi di euro, una cifra record. L’area di intervento sulla tutela della salute rimane anche quest’anno al primo posto con 1,48 miliardi di euro assegnati. Seguono la scuola e il diritto all’istruzione con 1,07 miliardi di euro e le politiche sociali e famiglia (695 milioni). Il successivo capitolo di spesa è quello della mobilità e del trasporto pubblico locale e delle infrastrutture (446 milioni), così come quello del finanziamento dei Comuni con 352 milioni di euro. La parte disponibile del bilancio è aumentata di circa l’1,2% rispetto al documento economico dell’anno precedente. La Giunta provinciale ha anche dato il via libera alla nota di aggiornamento sul Documento di economia e finanza provinciale che contiene segnali indicatori di incertezza alla luce della guerra in Ucraina e della crisi energetica.
“In un contesto di grandi incertezze globali e di sfide pressanti, abbiamo nuovamente presentato un bilancio di previsione basato su una pianificazione finanziaria sana, equilibrata e sostenibile – ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher – . Con un volume totale di 6,69 miliardi di euro, il progetto è molto ampio sia in termini di entrate che di uscite. Sullo sfondo di una grande incertezza globale, questo ci dà il margine di manovra necessario. Le problematiche legate alla crisi energetica si sono aggiunte alle sfide ancora esistenti della pandemia. Abbiamo dovuto adottare ripetutamente misure di aiuto e compensazione per sostenere famiglie e aziende di fronte all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime e all’inflazione. Consideriamo sia nostro compito il sostegno delle persone e dell’economia provinciale. Ciò significa che dovremo contenere le spese in altri ambiti. Ecco perché i grandi investimenti vengono sottoposti a verifica: continueremo ovviamente a fare investimenti correnti. Faremo nuovi investimenti se ci saranno ulteriori Fondi europei e statali derivanti dai Fondi di sviluppo.Per tutti gli altri investimenti dovremo rivedere e riprogettare le nostre scadenze”.
Il presidente della Provincia ha quindi concluso ricordando che “la pressione fiscale per i lavoratori dipendenti in Alto Adige si attesta ancora al livello più basso su scala nazionale: l’addizionale regionale IRPEF non verrà aumentata. Come conseguenza, la Provincia di Bolzano rinuncia a un introito di 98 milioni di euro”.

La Giunta Provinciale (Foto USP/Oskar Verant)

La Giunta ha quindi presentato la legge di accompagnamento al progetto di legge di bilancio 2023 che comprende, tra l’altro, disposizioni in materia di controllo dell’inquinamento e risparmio energetico.
Nel disegno di legge sono state recepite alcune modifiche legislative. Alcune di questi mirano a una maggiore certezza del diritto, altre all’adeguamento della legislazione provinciale a norme generali. La legge di accompagnamento al progetto di bilancio per il 2023, che conta una dozzina di articoli, contiene anche alcune nuove disposizioni nel campo della sostenibilità.

L’articolo 2 riguarda le norme per la tutela della qualità dell’aria. È prevista la possibilità di spostare il traffico dalle strade statali, regionali o comunali all’autostrada in caso di ingorghi persistenti al fine di migliorare la qualità dell’aria nei luoghi con traffico ed emissioni particolarmente pesanti. La Giunta si riserva di stipulare accordi con i gestori autostradali per consentire agli utenti della strada l’utilizzo gratuito di uno o più tratti autostradali. La norma consente alla Provincia di sostenere il costo di tale spostamento del traffico veicolare – limitato ai periodi strettamente necessari – per alcuni tratti di autostrada. Tali misure verranno attuate di concerto con i Comuni interessati. Nella valutazione del carico di inquinamento la Provincia si basa sulle valutazioni dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima.

L’articolo 3, volto a modificare la legge provinciale sulle gestioni patrimoniali, crea i presupposti giuridici per l’acquisizione di piste ciclabili e piste ciclabili sovracomunali. In base a ciò, la Provincia può espropriare i corrispondenti appezzamenti di terreno per scopi pubblici. Le piste ciclabili vengono conseguentemente classificate come bene pubblico. Ciò ha lo scopo di regolamentare l’attuale assetto proprietario. Attualmente le piste ciclabili sono utilizzate in molti casi tramite convenzioni e servitù stipulate con i privati.

L’articolo 5, che intende modificare la legge provinciale sul “Riordino del servizio sanitario”, introduce facilitazioni e semplificazioni per quanto riguarda l’occupazione degli operatori sanitari. Dovrebbe essere quindi possibile, per far fronte alla carenza di specialisti nei reparti di Pronto soccorso e dei Servizi di soccorso e medicina d’urgenza, dopo che non hanno avuto successo o inadeguata attuazione le procedure di concorso, assumere per un periodo limitato medici senza diploma di medico specialista come libero professionista con incarichi individuali a tempo determinato. Questi potranno svolgere determinati servizi medici nei pronto soccorso sotto la supervisione di specialisti.

L’articolo 9 contiene misure di risparmio energetico per gli apparecchi di refrigerazione e, in termini di tutela del clima, stabilisce che gli apparecchi di refrigerazione delle aziende di vendita al dettaglio devono essere dotati di porte o di sistemi di chiusura equivalenti. Con la proposta di modifica della legge provinciale sul risparmio energetico, anche l’aliquota massima dei sussidi dovrebbe essere aumentata dall’attuale 70 per cento all’80 per cento e dovrebbe essere creato un incentivo per la ristrutturazione efficiente sotto il profilo energetico dei condomini. Questo provvedimento va a vantaggio anche delle famiglie e delle imprese locali, soprattutto perché sta per scadere il cosiddetto superbonus statale.

Nella legge di accompagnamento sono contenute anche disposizioni per la lotta al bostrico e il suo finanziamento: a tal fine, la legge sulla caccia sarà modificata in alcuni passaggi. Tra l’altro, le sanzioni amministrative devono essere adeguate. L’autorità forestale può anche disporre, con una sanzione, la scortecciatura e la rimozione degli alberi abbattuti, nei confronti dei proprietari forestali, ma anche dei gestori di infrastrutture di interesse pubblico. Sarà inoltre istituito un Fondo legno.

Ulteriori disposizioni del disegno di legge di accompagnamento sono le misure di riordino del sistema statistico provinciale e la definizione di bacini d’utenza ottimali per consentire la gestione comunale dei rifiuti domestici. Dopo l’approvazione odierna da parte della Giunta il disegno di legge passerà all’esame del Consiglio provinciale per l’ulteriore elaborazione.

La Giunta ha inoltre deciso di ricorrere in giudizio e di presentare le proprie deduzioni alla Corte costituzionale in merito all’assestamento di bilancio 2022.

Immagine di apertura di Daniele Paternoster 

 

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