
Case cantoniere, un «patrimonio» che diventa della Provincia
Si prospetta un nuovo futuro per le case cantoniere altoatesine che il 14 giugno sono state ufficialmente consegnate a titolo gratuito dall’Agenzia del Demanio alla Provincia Autonoma di Bolzano. Si tratta complessivamente di 24 case cantoniere dislocate in 15 Comuni del territorio della Provincia Autonoma di Bolzano per un valore di circa 4,3 mln di euro.
A firmare il verbale di consegna il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, il Direttore Regionale Trentino Alto Adige dell’Agenzia del Demanio, Rosalia Cannada Bartoli, e il Dirigente dell’ Unità Acquisizione Valorizzazione del Patrimonio dell’ANAS spa, Francesco Pisicchio.
Il trasferimento di questi beni consente di ampliare e consolidare le competenze in materia di viabilità stradale che lo Stato ha delegato alla Provincia di Bolzano in virtù della sua autonomia amministrativa.
Nel 1998 la Provincia ha acquisito dallo Stato le competenze su tutta la rete delle strade statali presenti sul territorio altoatesino, e nella relativa norma di attuazione era previsto che l’ANAS consegnasse all’amministrazione anche i cosiddetti beni strumentali: si tratta di 41 infrastrutture, tra cui molte case cantoniere, il cui iter burocratico in realtà non si è mai completato. Un decisivo passo in avanti, però, si è compiuto o) con la sottoscrizione dell’accordo che sancisce in via definitiva il passaggio di 24 case cantoniere, che a partire da ora sono a tutti gli effetti di proprietà della Provincia. «Si tratta di un momento molto importante – sottolinea Kompatscher – frutto della collaborazione avviata negli ultimi anni con l’Agenzia del demanio».
Questi immobili passano ora all’Ufficio amministrativo strade della Provincia, che si occuperà di stimarne il valore e di stabilire le strutture sono o meno di interesse provinciale. In caso contrario, le 24 case cantoniere potranno essere trasferite ai comuni in presenza di proposte e modalità di utilizzo adeguate, oppure vendute ai privati. «Mettiamo la parola fine alla prima parte di una vicenda che si trascina da quasi 20 anni – aggiunge il Landeshauptmann – entrando in possesso di immobili necessari per una migliore gestione della rete stradale a tutto vantaggio sia dei cittadini, che delle istituzioni pubbliche». Le 24 case cantoniere il cui passaggio dall’ANAS alla Provincia è stato sancito con la firma di oggi si trovano nelle seguenti località: Bronzolo, Prato Isarco, Campodazzo, Fortezza, Campo di Trens, Stelvio (4), Trafoi, Caldaro (2), San Leonardo in Passiria (2), Montagna, Novacella, Rio Pusteria, San Lorenzo di Sebato (2), Monguelfo, Dobbiaco, San Felice, Senale e Renon.