Attivazione anticipata degli impianti termici.

Con l’avvicinarsi della stagione fredda e alla luce delle recenti variazioni climatiche, il sindaco ha deciso di informare la cittadinanza del provvedimento volto a tutelare il benessere e la salute della popolazione, in particolare delle fasce più fragili, come bambini, persone anziane e persone con patologie.
È stata infatti firmata già nel 2019 l’ordinanza che consente l’accensione anticipata e posticipata degli impianti termici, anche al di fuori del periodo previsto dalla normativa nazionale. Che va dal 15 ottobre al 15 aprile. Grazie a questa ordinanza sarà dunque possibile attivare gli impianti, in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli,, anche dal 1 al 14 ottobre e dal 16 aprile al 10 maggio. Il provvedimento consente di fronteggiare adeguatamente eventuali ondate di freddo anomalo che si verifichino al di fuori della stagione termica ordinaria. L’attivazione a degli impianti e consentita solo quando le previsioni meteorologiche ufficiali dell’Ufficio Meteorologico della Provincia di Bolzano indicano, per almeno tre giorni e tre notti consecutivi, temperature minime giornaliere inferiori a 10 gradi centigradi e massime giornaliere inferiori a 18 gradi centigradi. Questa scelta rientra nelle prerogative affidate ai sindaci dal D.P.R. 74/2013, che consente di autorizzare, con ordinanze, l’accensione degli impianti termici in deroga, nei periodi in cui si verificano tali condizioni meteorologiche. L’obiettivo è duplice: da un lato garantire ambienti salubri e riscaldati per la popolazione in presenza di temperature rigide; dall’altro, di fornire un chiaro riferimento normativo agli amministratori condominiali agli amministratori condominiali e ai tecnici del settore, così da permettere una gestione consapevole ed efficace degli impianti.
Pur riconoscendo l’esigenza l’esigenza di riscaldare gli ambienti in modo adeguato, l’Amministrazione comunale rivolge un appello al senso civico dei cittadini, invitandoli a fare un uso responsabile di questa possibilità, evitando sprechi energetici e limitando l’emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera. L’ordinanza resta valida fino a revoca e il testo completo è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Laives.Con l’avvicinarsi della stagione fredda e alla luce delle recenti variazioni climatiche, il sindaco ha deciso di informare la cittadinanza del provvedimento volto a tutelare il benessere e la salute della popolazione, in particolare delle fasce più fragili, come bambini, persone anziane e persone con patologie.
È stata infatti firmata già nel 2019 l’ordinanza che consente l’accensione anticipata e posticipata degli impianti termici, anche al di fuori del periodo previsto dalla normativa nazionale. Che va dal 15 ottobre al 15 aprile. Grazie a questa ordinanza sarà dunque possibile attivare gli impianti, in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli,, anche dal 1 al 14 ottobre e dal 16 aprile al 10 maggio. Il provvedimento consente di fronteggiare adeguatamente eventuali ondate di freddo anomalo che si verifichino al di fuori della stagione termica ordinaria. L’attivazione a degli impianti e consentita solo quando le previsioni meteorologiche ufficiali dell’Ufficio Meteorologico della Provincia di Bolzano indicano, per almeno tre giorni e tre notti consecutivi, temperature minime giornaliere inferiori a 10 gradi centigradi e massime giornaliere inferiori a 18 gradi centigradi. Questa scelta rientra nelle prerogative affidate ai sindaci dal D.P.R. 74/2013, che consente di autorizzare, con ordinanze, l’accensione degli impianti termici in deroga, nei periodi in cui si verificano tali condizioni meteorologiche. L’obiettivo è duplice: da un lato garantire ambienti salubri e riscaldati per la popolazione in presenza di temperature rigide; dall’altro, di fornire un chiaro riferimento normativo agli amministratori condominiali agli amministratori condominiali e ai tecnici del settore, così da permettere una gestione consapevole ed efficace degli impianti.
Pur riconoscendo l’esigenza l’esigenza di riscaldare gli ambienti in modo adeguato, l’Amministrazione comunale rivolge un appello al senso civico dei cittadini, invitandoli a fare un uso responsabile di questa possibilità, evitando sprechi energetici e limitando l’emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera. L’ordinanza resta valida fino a revoca e il testo completo è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Laives.

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