
Blum cresce in Alto Adige, nel team Christian Weithaler a supporto di imprese e ricerca
Innovazione. Blum, società di consulenza che si occupa di pubbliche relazioni e comunicazione d’impresa, annuncia l’ingresso nel team di Christian Weithaler con il ruolo di Account & Project Management South Tyrol. L’obiettivo: accelerare lo sviluppo locale, consolidare le relazioni con e tra gli stakeholder pubblici e privati del territorio e coordinare progetti finalizzati a valorizzare le imprese e la ricerca scientifica altoatesina a livello nazionale e internazionale.
Laureato in Economia all’Università di Innsbruck, Weithaler ha alle spalle più 25 anni di esperienza alla guida di team multidisciplinari, di cui 21 anni in ruoli manageriali in Brennercom, realtà in cui ha maturato una profonda conoscenza del tessuto economico altoatesino.
Christian Weithaler, nuovo Account & Project Manager di Blum
«Il ruolo di Christian sarà centrale per lo sviluppo delle relazioni con il territorio e il consolidamento di Blum in Alto Adige» spiega Luca Barbieri, managing partner di Blum. «È un asset strategico per rafforzare la nostra presenza locale e offrire, attraverso la comunicazione e le relazioni con il mondo dei media, uno strumento di crescita per le realtà del territorio in Italia e nei mercati internazionali. Da un lato lavorando con le aziende che vogliono puntare sulla propria riconoscibilità, e dall’altro supportando le istituzioni che vogliono connettersi in modo efficace con il mondo delle imprese».
Blum affianca imprese e istituzioni nella costruzione di reputazione e posizionamento: dalle strategie di comunicazione corporate alle pubbliche relazioni e rapporti con i media, oltre alla progettazione di contenuti editoriali, il coordinamento di community e iniziative pubblico–private, e il supporto a missioni internazionali e programmi di valorizzazione dell’innovazione.
Il portafoglio altoatesino di Blum copre i principali settori dell’economia locale: nell’industria e infrastrutture affianca il Gruppo HTI (Leitner) nella comunicazione corporate e Niederstätter; nel settore high-tech collabora con Flying Basket e Microgate; nel real estate e design supporta Pohl Immobilien e MMDesign; lavora anche con Eurotherm, nell’ambito delle tecnologie per il comfort climatico. Sul fronte turismo e destinazioni, Blum ha lavorato con Dolomiti Superski, la startup Touristinfo.ai e il progetto GAIA della software house Factory. È stata inoltre communication partner di entrambe le edizioni di Bolzano Slush’D e cura la comunicazione di WeFairPlay, iniziativa della Provincia autonoma di Bolzano e del GS Excelsior; tra le esperienze pregresse anche una lunga collaborazione con FieraMesse Bolzano.
Dopo aver chiuso il 2024 con un fatturato di 1,7 milioni di euro, l’azienda supererà i 2 milioni nel 2025. Blum è società benefit e ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere alla fine del 2024; opera con un team di oltre 20 professionisti, organizzato in remoto intorno agli hub di Bolzano, Padova, Milano e Bari. È presente anche negli Stati Uniti con una controllata con sede a Miami, che accompagna pmi innovative, grandi imprese ed enti di ricerca nel mercato nordamericano. Tra le direttrici di sviluppo consolidate nel 2024 l’incremento nel segmento pmi innovative e il focus sullo space tech, con accordi con aziende e istituzioni del settore.
All’attività di consulenza, che rappresenta il core business aziendale, Blum affianca la creazione di community capaci di connettere imprese, professionisti, ricercatori, innovatori e organizzazioni pubbliche e private in tutta Italia. City Vision, piattaforma dedicata alla trasformazione intelligente dei territori, crea sinergie tra amministrazioni locali e imprese innovative, dalle grandi corporate alle startup. Una comunità di oltre 5000 stakeholder che si incontra ogni anno agli Stati generali delle città intelligenti, in programma quest’anno a Padova il 20 e 21 ottobre, e nelle tappe del roadshow che tocca numerose città in tutta Italia.
Non solo città intelligenti, ma anche il grande tema del lavoro: GoodJob! è uno spazio di incontro tra le PMI, le nuove generazioni e i testimonial, tecnologici e territoriali, di un nuovo modo di affrontare le tematiche people & culture nelle aziende in crescita.
Nell’immagine in apertura, Christian Weithaler e Luca Barbieri (credits Blum)