Sotto il segno dell'arcobaleno
Il mese di giugno è conosciuto come il “Pride month”. Anche Brunico si dimostra aperta alla diversità - il tutto sotto il segno dell'arcobaleno.
Il termine LGBTQIA+ sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender/Transessuali, Queer, Intersessuali e Asessuali, ovvero persone omo, bi, inter o transessuali. Le persone della comunità LGBTQIA+ sono ancora spesso vittime di emarginazione sociale, discriminazione e ingiustizia. Il Pride Month, che in italiano significa “mese dell'orgoglio”, ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla parità di diritti, ma anche di incoraggiare le persone a essere “orgogliose” e sicure di sé riguardo alla propria identità sessuale. Dal 1978, la bandiera arcobaleno dell'artista Gilbert Baker, che voleva comunicare un senso di unione, di pace e di cambiamento, è il simbolo di tutto questo.
Anche Brunico è ufficialmente per la pluralità: con la riverniciatura della panchina arcobaleno sulla piazza del municipio, l'assessora competente Stefanie Peintner e il consigliere comunale Fabian Fistill vogliono letteralmente dare nuova brillantezza a questo messaggio e dichiarare così Brunico come città aperta e rispettosa: “La panchina arcobaleno è un segno visibile della diversità, del rispetto e della libertà di ogni singola persona. Con essa, noi come città mostriamo consapevolmente che tutte le persone - a prescindere dalla loro identità o dal loro amore - sono benvenute qui e devono sentirsi sicure e ben viste", afferma l’assessora Stefanie Peintner.
Anche il consigliere Fabian Fistill sottolinea l'importanza di questo tema: “A tre anni dall'inaugurazione della panchina arcobaleno rinnoviamo con questa azione il nostro impegno per una città aperta e inclusiva, in cui tutti abbiano posto. Penso sia un segnale di libertà importante, in particolare per le giovani generazioni. Con orgoglio il nostro comune è da anni ormai membro attivo della Rete Ready e partecipa alle campagne di sensibilizzazione sul tema del contrasto all'omofobia e per la parità di diritti."
Tobias Stampfer dell’associazione LGBTQIA+ Centaurus Arcigay Alto Adige Südtirol conferma l’importanza di elementi visivi, in quanto l’inclusione passa anche dai simboli come le strisce pedonali, le bandiere e le panchine arcobaleno. Questi segnali colorati non sono solo semplici decorazioni, ma dichiarazioni chiare di accoglienza, rispetto e appartenenza per la comunità queer.
Il consigliere Fistill rappresenterà il Comune di Brunico alla prima storica Pride Parade in Alto Adige il 28 giugno a Bolzano. Si tratta di un evento che celebra la visibilità, l'orgoglio e la richiesta di uguaglianza della comunità LGBTQIA+. La partenza della marcia è prevista per le ore 15.00 da Piazza Verdi. Il corteo si snoderà per le vie del centro e attraverso Gries-Quirein prima di arrivare verso le ore 18.00 al Piazzale delle feste sui prati del Talvera, dove si terrà la festa finale.
Qui vedete alcune immagini:
da sinistra: consigliere comunale Fabian Fistill, assessora Julia Engl,
assessore Daniel Schönhuber, vicesindaco Antonio Bovenzi,
assessora Stefanie Peintner