Minori non accompagnati: 348 solo nel 2016. Accordo Festival Studentesco-Unicef

Un accordo per avvicinare i ragazzi, soprattutto quelli under 18, ai temi legati alla tutela dell’infanzia e dei minori. Entrando nelle scuole, esibendosi su un palco o scrivendo un reportage sulla Bolzano che loro, proprio i ragazzi vorrebbero. È questo il senso dell’accordo tra Festival Studentesco e Unicef. Tra le novità quest’anno della 47ma edizione del Festival Studentesco figura infatti, nella categoria «Online Production», anche una nuova disciplina: il «reportage giornalistico» patrocinato da Unicef. «Ogni Istituto potrà gareggiare con un reportage composto da testi e foto, interamente redatto dagli studenti. Il tema comune di quest’anno è “La città che vorrei”», spiega Elisa Weiss, presidente dell’Artist Club, l’associazione di volontari che organizza l’evento. Una città che si immagina, visto che gli scrittori saranno tutti giovani bolzanini, a misura di ragazzo. Gli istituti avranno tempo fino al 6 marzo per iscriversi e partecipare alle competizioni (info http://www.artistclub.it). Dal 18 marzo poi il via alle esibizioni. «Per un’associazione di volontari come l’Artist Club – continua Elisa Weiss – era fondamentale far di tutto per avvicinare i giovani ragazzi bolzanini al volontariato». Sono oltre 150mila le persone – una su tre – che nella nostra provincia svolgono una qualche forma di volontariato; 7.300 le persone addette impiegate negli enti non profit. «L’attività dell’Unicef – spiega Patrizia Daidone, presidente del Comitato Unicef di Bolzano – è rivolta alla salvaguardia dei bambini e dei loro diritti in ogni parte del mondo. Un tema che qui, in Alto Adige, rischia di sembrare distante ed è invece di drammatica attualità».

Minori non accompagnati: i numeri dell’emergenza

Sono infatti 348 i minori non accompagnati giunti in Alto Adige nel 2016. Almeno secondo le segnalazioni pervenute alla Procura dei Minori di Bolzano dalla Polfer e dal commissariato di polizia del Brennero. «Si tratta di un problema serio che coinvolge tutti – dichiara Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bolzano Antonella Fava. – Questi ragazzi provengono in prevalenza da Eritrea (100), Somalia (59) e Afghanistan (25). Il numero fa riferimento alle persone intercettate alla frontiera che sono solo “in transito” e vorrebbero superare il confine del Brennero e dirigersi a Nord. Qui cerchiamo anche di trovare soluzioni di lungo periodo per quelli che vogliono fermarsi». Sono accolti in strutture della Provincia ma non si può escludere che, come denunciato da Unicef in altre parti d’Italia, alcuni siano senza protezione e a rischio. A livello nazionale i numeri dell’emergenza sono ancor più drammatici. Nel 2016 sono circa 25.800 minorenni non accompagnati o separati hanno raggiunto l’Italia via mare – più del doppio rispetto ai 12.360 del 2015; questi bambini rappresentano un allarmante 91% di tutti i 28.200 minorenni che hanno raggiunto l’Italia nel 2016 come rifugiati o migranti. «I sistemi attuali non sono sufficienti per proteggere questi bambini che si ritrovano da soli in un ambiente assolutamente sconosciuto; sono bambini in fuga ed è necessaria una risposta coordinata a livello europeo per tenerli al sicuro – spiega Patrizia Daidone –. Mentre nel 2016 la maggior parte di loro erano maschi tra i 15 e i 17 anni, tra i nuovi arrivi ci sono minorenni più piccoli e ragazze; queste ultime in particolare sono a esposte a rischio di sfruttamento sessuale e abuso, compresa la prostituzione ad opera di reti criminali».

Festival Studentesco: le categorie e le novità di quest’anno

Il 47° Festival Studentesco si articola in sei settori: discipline classiche, discipline moderne, contest artistici, online production, il Quizzone e i Giochi senza frontiere.

Discipline classiche

Il settore discipline classiche comprende recitazione comica, drammatica e classica, novità di quest’anno, musica classica, danza classica e neoclassica e improvvisazione.

Discipline moderne

La categoria discipline moderne comprende il musical, la danza moderna e contemporanea, l’esibizione di band musicali e di cantanti solisti, un contest live di danza e il festival jam, una disciplina in cui ogni Istituto potrà iscrivere un’esibizione di qualunque tipo della durata di due minuti.

Contest artistici

In questa categoria saranno organizzate gare a tempo: contest che si svolgeranno «live» in piazza durante le quali in sei ore al massimo gli studenti dovranno produrre da zero e senza alcuna preparazione disegni, fotografie, strip e vignette umoristiche e dipinti, in cui gli studenti potranno usare qualsiasi tecnica dalla tempera, all’olio, all’acquarello. Da quest’anno ci sarà anche un “dj contest”: ogni Istituto potrà partecipare con uno studente che dovrà mixare tra loro dal vivo dei brani musicali.

Online production

Nella categoria “Online Production”, in cui possono essere presentati corti cinematografici, poesie, racconti brevi e elaborazioni digitali grafiche, è stata introdotta anche una nuova disciplina: il “reportage giornalistico”. Ogni Istituto potrà gareggiare con un reportage composto da testi e foto, interamente redatto dagli studenti. Il tema comune di quest’anno è “La città che vorrei”.

Il Quizzone e i Giochi senza frontiere

Dopo il successo degli ultimi anni torneranno anche in questa edizione i “Giochi senza frontiere” e il “Quizzone”, due occasioni in cui tutti i ragazzi e le ragazze potranno conquistare punti per la propria scuola prima delle esibizioni artistiche. Nei Giochi senza frontiere gli studenti dei vari istituti si confronteranno in varie discipline sportive-ludiche. Novità di quest’anno, la categoria Cheerleader: ogni scuola dovrà preparare un’esibizione di “supporto” per la propria squadra dei Giochi senza Frontiere. Nel Quizzone invece le squadre di ogni istituto si sfideranno rispondendo a domande su diversi argomenti.

Le date

Gli istituti avranno tempo fino al 6 marzo per iscriversi e partecipare alle competizioni. I contest artistici si svolgeranno il 18 marzo in Piazza Walther. I giochi senza frontiere si svolgeranno il 26 marzo prossimo presso il Campo Coni. Per il Quizzone l’appuntamento è per il 24 marzo all’Auditorium Battisti. Per le esibizioni nelle discipline classiche sono previste due manifestazioni serali al Teatro Cristallo di via Dalmazia a Bolzano il 31 marzo e l’1 aprile prossimo. Le serate dedicate alle discipline moderne saranno invece ospitate al Palasport di via Resia a Bolzano il 7 e l’8 aprile. Le prevendite dei biglietti per le serate al Palsport e al Teatro Cristallo saranno aperte un mese prima degli eventi.

Gli organizzatori

La manifestazione è organizzata dall’associazione senza scopo di lucro Artist club, composta esclusivamente da volontari con il contributo dell’Ufficio Servizio Giovani dell’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e il patrocinio del Comune di Bolzano. I volontari dell’associazione Artist Club seguiranno gli studenti nella preparazione alle gare durante i mesi precedenti alle competizioni fornendo informazioni sulla manifestazione e tenendo regolari riunioni con i rappresentati di ogni scuola.

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