Arrivano i ragni! Registrate quattro specie mai viste prima in Alto Adige

E’ stato pubblicato su Zenodo, archivio open access per le pubblicazioni scientifiche, la ricerca di Michael Steinwandter, Julia Seeber (entrambi di Eurac Research) Julian Von Spinn e Barbara Thaler-Knoflach intitolata “Neufunde von Spinnen (Arachnida: Araneae) für Südtirol und Italien aus dem Obervinschgau” (Alta Val Venosta: trovati nuovi specie di ragni per l’Italia e l’Alto Adige).
Il testo si concentra sulla scoperta di quattro specie di ragno mai visti prima in Alto Adige, due dei quali sono una novità assoluta per l’intera Italia. Tutte e quattro le specie sono state trovate su prati aridi a pascolo estensivo situati in Val Venosta all’interno o in prossimità della Val Mazia/Muntatschinig.  In dettaglio, si tratta del ragno saltatore Pellenes lapponicus (Sundevall, 1833) (Salticidae) e del ragno granchio Psammitis bonneti (Denis, 1938), entrambi nuovi in ​​Alto Adige, ritrovati su praterie aride alpine a 2500 m slm sopra le località di Sluderno e Obertels /Tels di Sopra.
Sempre in zona è stato rinvenuto il ragno vellutato Eresus sandaliatus (Martini & Goeze, 1778) (Eresidae) rinvenuto anch’esso su praterie alpine aride a 2500 di altitudine sopra le località Muntatschinig e Matsch nei dintorni di Malles. Infine è stato ritrovato un esemplare di ragno giallo del sacco Cheiracanthium campestre Lohmander, 1944 (Cheiracanthiidae) rinvenuto nelle praterie aride subalpine a 1500 mt di altitudine vicino a Planeil e Muntatschinig (zona di Malles). Questi due ultimi ragni sono nuovi ritrovamenti non solo per l’Alto Adige, ma anche che per l’Italia.
Per i non aracnofobici: ecco le immagini di due dei ragni rinvenuti:

Immagine di apertura: il ragno “Eresus sandaliatus” fotografato da Michael Steinwantder

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