Piano IT, parola alle categorie economiche

Il piano IT spiegato alle categorie economiche per coinvolgerle in un processo che non può che essere collettivo. E’ partito oggi il tavolo di confronto tra Provincia e categorie: “Dobbiamo agire in maniera coordinata – ha sottolineato l’assessora Waltraud Deeg – creare delle reti, e spingere sia i cittadini che le imprese a puntare con forza sulla ditigalizzazione”. I lavori sono stati aperti dal presidente Arno Kompatscher: “Occorre sfruttare al meglio le sinergie per non sprecare risorse e per evitare i doppioni. La suddivisione dei compiti fra economia, pubblica amministrazione e altre istituzioni deve essere chiara”.

Tra i pilastri portanti del piano figurano il conto digitale del cittadino e l’infrastruttura dedicata alla banda larga. Dalle categorie economiche sono arrivati molti spunti. “E’ nostro compito – ha sottolineato il presidente del Südtiroler Wirtschaftsring Philipp Moser – partecipare a questo processo, e agire da moltiplicatori sensibilizzando sia i cittadini che le imprese”. Un passaggio ritenuto da tutti i partecipanti fondamentale per accompagnare la società altoatesina verso la ditigalizzazione è quello della formazione e dell’aggiornamento, mentre l’incontro si è concluso con l’illustrazione del progetto “smart Villages” che vede collaborazione le Università di Bolzano e di Oulu, in Finlandia, e che punta ad elaborare strategie vincenti per la diffusione della digitalizzazione nei territori poco urbanizzati. Il prossimo tavolo di confronto con le categorie economiche avrà luogo in aprile.

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