La Val d’Ega è la prima destinazione certificata "Marchio sostenibilità Alto Adige"

La prima destinazione altoatesina ad aver ottenuto il Marchio di sostenibilità Alto Adige è la Val d’Ega: Il marchio è stato sviluppato da Idm per conto della Provincia insieme a stakeholder ed esperti si basa sui criteri del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), un’organizzazione internazionale che ha definito uno dei più affidabili standard certificabili e quindi credibili per il turismo sostenibile e i viaggi sostenibili a livello mondiale. “Ci siamo orientati a questo standard internazionale perché è stato elaborato da organismi esperti, è accettato e riconosciuto in tutto il mondo e numerose destinazioni e operatori turistici rinomati basano già i loro sforzi di sostenibilità su di esso. Questo conferisce credibilità allo standard e a tutti coloro che vi si allineano. E questo è naturalmente un aspetto particolarmente importante per i nostri ospiti”, ha affermato il presidente di IDM, Hansi Pichler.
I criteri del GSTC, con cui viene misurato il processo di sostenibilità, sono stati attentamente esaminati e adattati alle condizioni dell’Alto Adige. Se tutti i criteri prescritti vengono soddisfatti, questi sforzi vengono premiati con il nuovo “Marchio di sostenibilità Alto Adige”, gestito e assegnato da IDM. Il processo da seguire per ottenere la certificazione è lungo e richiede un impegno di diversi anni. Per dare ai candidati la possibilità di rendere visibili i propri sforzi passo dopo passo, la certificazione si svolge in tre fasi. A tal fine, per ogni fase sono stati definiti i criteri necessari. In questo modo, le strutture ricettive possono avvicinarsi gradualmente al livello di certificazione più alto, riconosciuto anche a livello internazionale. L’evoluzione verso lo sviluppo sostenibile è verificata da un audit periodico da parte di un’organizzazione esterna indipendente. Il processo da seguire per ottenere la certificazione è simile per le destinazioni e per le aziende ricettive. Per le destinazioni, vengono esaminate da vicino quattro aree principali: gestione sostenibile, sostenibilità socio-economica, culturale ed ecologica.
Il “Marchio di sostenibilità Alto Adige” sarà presto disponibile anche per le aziende che gestiscono agriturismi e affittacamere privati e per i gestori di campeggi. Attualmente è in fase di elaborazione un corrispondente catalogo di criteri. Il prossimo passo sarà quello di estendere il marchio ad altri settori come il commercio, l’artigianato e l’industria.

Immagine di apertura: (Foto: ASP/Fabio Brucculeri)

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