Insegnare la musica in modo innovativo: la startup Fortissimo di Valeria Told

Valeria Told, sovraintendente della Fondazione Inda, l’istituto nazionale del dramma antico, è la founder di Fortissimo, un progetto musicale digitale che si pone come obiettivo di portare l’educazione musicale nelle scuole in chiave innovativa. La sua startup oggi è incubata al NOI Techpark di Bolzano, un’occasione che le ha permesso di farsi strada in Europa ottenendo quasi 2 milioni di euro di finanziamento. “Il NOI è un luogo dominato da una forza di scambio di idee incredibile” – spiega la startupper e continua – “si tratta di una rete enorme, che ci ha permesso di trovare tutti i partner tecnologici, oltre che ad avere un continuo supporto sullo sviluppo e sull’intera organizzazione del nostro progetto”.
Fortissimo è una piattaforma che include un portale dedicato agli insegnanti con percorsi didattici, un’applicazione che offre una varietà di attività -dall’abbinamento di suoni e immagini a puzzle melodici e giochi ritmici- e una terza parte incentrata sulla virtual reality experience, in cui i bambini possono intraprendere un viaggio immersivo all’interno di una casa della musica digitale, esplorando così il mondo della musica classica. Un genere musicale che non solo fa parte del background di Valeria Told, ma è significativo perché, come mostrano studi scientifici, la musica classica offre molti benefit, tra cui l’aumento della concentrazione e lo sviluppo delle capacità creative.
“Quello di Fortissimo è un approccio innovativo e soprattutto offre una struttura di insegnamento oggi necessaria” – spiega Told – “In Italia non esiste un testo ministeriale dedicato all’insegnamento della musica nelle scuole elementari, di conseguenza i maestri e le maestre si trovano sprovvisti di materiale utile per le loro lezioni”. L’idea di Fortissimo è nata proprio da questa lacuna, già rilevata da Told quando era direttrice generale della Fondazione Haydn di Trento e Bolzano. È così che è iniziata la sua corsa verso l’innovazione cercando una soluzione a questa problematica e intraprendendo la via del digitale, oggi l’unica ormai possibile.

Foto courtesy Fortissimo

Grazie a un team di 50 persone e alle loro competenze specifiche, il progetto si è sviluppato rapidamente: una rete che ogni giorno offre input e scambi validi e interessanti per poter crescere e avanzare. Oggi Fortissimo è accompagnato da 24 partner provenienti da 14 Paesi dell’Unione Europea, tra cui molte orchestre e teatri d’opera con cui collabora per tradurre il progetto in ben 11 lingue: tedesco, danese, inglese, francese, italiano, catalano, croato, lituano, polacco, spagnolo e ucraino.
Al momento Fortissimo si trova nella fase di testing in lingua tedesca in Alto Adige, Austria e Germania e sono già molti i feedback positivi raccolti. Il 2024 però, sarà l’anno del lancio ufficiale del prodotto. L’innovazione e lo sviluppo dunque non si fermano e sono già molto chiari i prossimi obiettivi: l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella virtual reality experience e la creazione di percorsi di formazione individuali per i ragazzi. “Un’altra novità a cui vorremo far fronte è l’ampliamento di Fortissimo anche ad altre materie, come ad esempio la fisica. Sotto la richiesta di un’università, stiamo valutando di inglobare al nostro progetto anche altre discipline, così da offrire un servizio ampio e ricco di contenuti innovativi” – spiega Told.
Nonostante la corsa al lancio, Fortissimo può vantare già un importante premio: l’Enterprise Europe Network Awards 2023, conquistato il 17 novembre scorso. “Questo prestigioso premio contribuirà in modo significativo allo sviluppo di Fortissimo. Aumenterà la nostra visibilità nel settore e tra i potenziali partner e rafforzerà la nostra credibilità. Per gli investitori e i futuri partner interessati a sostenere la nostra missione, questo riconoscimento ci renderà ancora più attraenti” – sottolinea Told.
L’avventura di Fortissimo, guidata dalla determinazione e dalla visione innovativa di Valeria Told, è destinata a plasmare il panorama dell’educazione musicale. Da direttrice d’orchestra a imprenditrice, in pochi anni, Told guarda al futuro con ambizione, candidandosi anche all’European Prize for Women Innovation 2024.

Immagine in apertura: Valeria Told. Foto courtesy Fortissimo

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