Edilizia, le parti sociali chiedono la chiusura temporanea dei cantieri

In seguito all’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus, le parti sociali dell’edilizia altoatesina hanno concordato il seguente testo: «Ci troviamo attualmente in una situazione difficile. Proprio in periodi come questi è importante che l’Alto Adige e le sue parti sociali restino compatti. La priorità assoluta è rappresentata dalla salute della popolazione e proprio per questo è cruciale risolvere l’emergenza sanitaria in corso. Siamo tutti chiamati a garantire il nostro contributo ed anche noi parti sociali dell’edilizia non possiamo esitare. Siamo tutti concordi che la sicurezza dei nostri collaboratori rappresenti una priorità assoluta. Proprio per questo per preservare la salute dei dipendenti, consigliamo di chiudere i cantieri in cui non risulta possibile rispettare le condizioni di sicurezza richieste. Il tutto senza dimenticare che la problematica è resa ancor più grave dalla crescente difficoltà nella consegna in cantiere dei materiali di costruzione necessari. In questa situazione d’emergenza consigliamo una chiusura temporanea dei cantieri in oggetto, nello specifico da lunedì 16 marzo a domenica 22 marzo 2020. Le parti sociali consigliano a tal proposito di andare in sospensione per questa settimana, ma al contempo di richiedere un sostegno salariale con la seguente motivazione: “Volontà di contenere la diffusione del Coronavirus, considerata in particolare l’impossibilità di garantire le necessarie condizioni di sicurezza.” Le parti sociali si impegnano a tal proposito a compiere tutti i passi necessari per fare in modo che le conseguenze siano il meno pesanti possibile per le aziende ed i lavoratori. Al contempo verranno svolti degli incontri con la Pubblica Amministrazione e con le relative organizzazioni, il tutto con l’obiettivo di garantire la miglior tutela possibile. I costi di questo straordinario stop alle costruzioni devono essere sostenuti insieme da tutti. Le relative condizioni normative devono essere garantite quanto prima. Concludiamo dicendo che domani, venerdì 13 marzo 2020, verrà emanato un decreto chiamato a regolare le opportunità esistenti in riferimento alla cassa integrazione. Provvederemo ad informarvi in merito alle relative novità».

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