Assoimprenditori, sezione ICT a confronto. «L'intelligenza artificiale non fa perdere posti»

Formazione e informazione sono due dei fattori decisivi per la competitività futura di imprese e territori. Si spiegano anche così i due giorni di confronto che la Sezione ICT di Assoimprenditori ha promosso il 9 e 10 maggio attorno al tema dell’intelligenza artificiale coinvolgendo uno dei massimi esperti in questo campo, Mario Herger, il fondatore e CEO di “Enterprise Garage Consultancy”, una delle realtà più dinamiche della Silicon Valley. Se ieri presso la Libera Università di Bolzano nel corso dell’ormai tradizionale manifestazione “Computer Science research meets Business” si è cercato soprattutto il confronto con gli studenti dell’ateneo per far conoscere anche a loro le potenzialità delle nuove tecnologie e le tante eccellenze imprenditoriali del territorio, oggi presso la sede di Assoimprenditori si è svolto un incontro dedicato in particolare alle imprese.

«La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale stanno cambiando radicalmente il modo di lavorare delle nostre imprese. E’ una sfida enorme alla quale dobbiamo prepararci per tempo: lo scambio di idee con giovani talenti, docenti universitari, esperti del settore e altri imprenditori è particolarmente prezioso per individuare soluzioni da applicare all’interno delle nostre aziende», afferma il Presidente della Sezione ICT di Assoimprenditori, Paul Schäfer. «E’ vero che l’intelligenza artificiale mette a rischio posti di lavoro tradizionali, ma allo stesso tempo ne crea altrettanti di nuovi. Basti pensare ai nuovi modelli di business e di servizi nati dopo l’invenzione dello smartphone. In Europa abbiamo ancora un grande potenziale da sviluppare in questo campo, ma dobbiamo fare in fretta: vale sia per l’apertura mentale all’innovazione che per la realizzazione di infrastrutture moderne ed efficienti per il trasferimento dati», è una delle raccomandazioni espresse da Herger.

All’incontro organizzato presso la sede di Assoimprenditori hanno partecipato oltre 50 manager e imprenditori. Folta la rappresentanza in particolare delle imprese dell’automotive, uno dei settori che sta già sperimentando con applicazioni pratiche le potenzialità dell’intelligenza artificiale, ad esempio attraverso la guida autonoma. Nella tavola rotonda conclusiva, assieme a Mario Herger e a Paul Schäfer, ne hanno discusso l’amministratore delegato di Microgate Srl, Roberto Biasi, e il Presidente del Gruppo Durst-Alupress, Harald Oberrauch

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