Alpitronic, le colonnine «Hypercharger» conquistano il mercato e attirano nuove partnership

Diebold Nixdorf, leader mondiale nell’abilitazione del commercio connesso, ha stretto con alpitronic un accordo pluriennale di partenariato di servizi che garantirà la fruibilità delle colonnine di ricarica veloce hypercharger in tutti i Paesi e con gli standard più elevati. L’accordo consentirà ai gestori delle colonnine di fornire ai propri clienti un servizio ottimale in fatto di rapidità, massima efficienza e controllo del funzionamento. La cooperazione strategica siglata comprende nella sua prima fase i seguenti servizi informatici: service desk, logistica e assistenza sul posto in Germania, Austria, Svizzera, Francia, Gran Bretagna e Scandinavia. La partnership è stata avviata con le 2.600 stazioni di ricarica ultraveloce presenti in Germania, e si prevede di raggiungere quota 10.000 hypercharger in tutta Europa entro l’anno in corso. Nel 2023 invece alpitronic e Diebold Nixdorf contano di ampliare la collaborazione al resto del mondo.

hypercharger protagonista dell’assemblea generale di Infineon

Il nuovo hypercharger HYC50 è stato anche “ospite” dell’assemblea generale di Infineon – la più grande azienda produttrice di semiconduttori in Europa – dove è stato presentato come modello di tecnologia avanguardistica nel settore della mobilità elettrica: durante il collegamento in videoconferenza, l’amministratore delegato Reinhard Ploss ha tenuto la sua relazione accanto alla nuova colonnina marchiata alpitronic, illustrando i vantaggi della tecnologia a base di carburo di silicio sviluppata congiuntamente da alpitronic e Infineon.

Sempre in sinergia con Infineon, alpitronic sta attualmente lavorando allo sviluppo di una nuova piattaforma tecnologica per la prossima generazione di colonnine hypercharger, confermandosi azienda pionieristica nell’impiego del carburo di silicio, il materiale semiconduttore del futuro che permette di ridurre drasticamente le perdite nei sistemi elettronici di potenza. Per le stazioni di ricarica questo si traduce in maggiore densità di potenza e risparmi per i gestori, per i veicoli elettrici significa avere una diffusione più ampia. La Tesla Model 3, ad esempio, è stato il primo veicolo di serie al mondo dotato di tecnologia al carburo di silicio, e in occasione dell’assemblea generale di Infineon – accanto all’hypercharger di alpitronic – è stata presentata la Hyundai Ioniq 5, la seconda auto sviluppata con questa tecnologia all’avanguardia.

Chi è alpitronic

alpitronic opera nel settore dell’elettronica di potenza per produttori e fornitori dell‘industria automobilistica e aeronautica e sviluppa applicazioni speciali di sistemi elettronici industriali. Questa azienda ad alta tecnologia è stata creata come start-up nel 2009 dagli ingegneri Philipp Senoner, Andreas Oberrauch, Sigrid Zanon e Alessandro Ciceri. Grazie al rivoluzionario lancio sul mercato della stazione hypercharger – una colonnina di ricarica ultraveloce fino a 300 kW, in grado di ricaricare la batteria di un’auto elettrica dal 10 all’80% in soli 20 minuti – alpitronic è letteralmente volata sulle ali del successo diventando leader del mercato europeo delle colonnine di ricarica veloce. Oggi questa azienda ingegneristica ad alta tecnologia con sede a Bolzano si avvale di circa 250 collaboratori e si riconosce in pieno nel territorio altoatesino, dove ha intenzione di restare e crescere anche in futuro

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