Aeroporto di Verona: le 82 destinazioni dal Catullo

Mobilità. 82 destinazioni in 31 Paesi, collegati con 25 vettori di linea questi i numeri dell’aeroporto Catullo di Verona in vista dell’estate 2024. Volotea, aggiunge alla base di Verona un terzo aeromobile che porta all’apertura di sette nuove destinazioni: Comiso, Copenaghen, Madrid, Praga e Valencia operative già a marzo, a cui si aggiungono Bordeaux ad aprile e Salerno a settembre.  Anche Ryanair contribuisce a rendere Verona più vicina alla Spagna, con i collegamenti quadri settimanali verso Madrid e Valencia. L’altoatesina SkyAlps collegherà per la prima volta Verona alla Croazia, con voli settimanali verso Brac e Zara  operativi da giugno. Sempre nei Balcani, da aprile verrà attivato il volo bisettimanale per Mostar, in  Bosnia Erzegovina.
Un grandissimo ritorno, dopo nove anni di assenza, è quello di Air France, che dal 2 aprile reinserisce Verona tra le proprie destinazioni, con il volo trisettimanale sull’hub di Parigi Charles de Gaulle,  favorendo così le opportunità di prosecuzione verso un ampio network di voli internazionali e  intercontinentali. Si tratta di un prezioso contributo alla connettività del Catullo, che si aggiunge ai  voli sugli hub di Francoforte e Monaco collegati da Air Dolomiti del Gruppo Lufthansa.
Oltre al mercato domestico, che conta 13 destinazioni collegate, i principali mercati internazionali  sono Regno Unito (11 destinazioni) e Germania (5 destinazioni), entrambi con forte connotazione  incoming, seguiti dalla Spagna (8 destinazioni), che registra un buon contributo di traffico sia in  uscita, che in entrata.
Infine, Neos, vettore del gruppo Alpitour con base al Catullo con aeromobili sia di medio, che  di lungo raggio e riferimento per il traffico turistico outgoing, riconferma il proprio programma estivo con  collegamenti di corto, medio e lungo raggio verso le mete di vacanza, in particolare in Italia, Islanda,  Egitto, Tunisia, Kenya, Tanzania, Madagascar, Grecia, Spagna, Capo Verde e Caraibi, oltre ai voli  regolari verso il Senegal e l’India.

Ti potrebbe interessare