Business Forum, a Bolzano il summit degli industriali italiani e tedeschi
Il Business Forum, tradizionale appuntamento degli industriali italiani e tedeschi quest’anno viene ospitato a Bolzano. Giovedì 13 e venerdì 14 i rappresentanti di Confindustria e Bund Deutscher Industrie affronteranno le grandi sfide europee legate ai temi dell’immigrazione, della Brexit e della crescita economica.
Business Forum: Boccia, Calenda e Marcegaglia
Guidati dai rispettivi Presidenti Vincenzo Boccia (Confindustria) e Ulrich Grillo (BDI) e dalla Presidente di Business Europe, Emma Marcegaglia, una sessantina di imprenditrici, imprenditori e manager si confronteranno sui temi strategici per il futuro dell’Unione Europea. Tra gli ospiti sono attesi anche diversi esponenti di spicco dei governi di Italia (il ministro per lo sviluppo economico Carlo Calenda) e Germania, oltre che rappresentanti delle istituzioni europee.
Business Forum: Pan, Industria 4.0 centrale
«Come già accaduto in passato quando si era parlato di argomenti come le reti di impresa internazionali o la formazione duale, l’Alto Adige fungerà non solo da piattaforma di incontro, ma sarà anche al centro della discussione, contribuendo con la propria esperienza e le proprie idee», spiega il Presidente di Assoimprenditori, Stefan Pan. In questi mesi Assoimprenditori si è molto impegnata a favore di un’Europa aperta e senza nuove barriere. «Questa apertura l’abbiamo condivisa con le associazioni industriali a nord e a sud del Brennero e siamo convinti che questo stesso spirito europeo caratterizzerà i due giorni di dibattito a Bolzano», dice Pan. Il Presidente di Assoimprenditori rimarca infine l’importanza del Business Forum come fabbrica di idee: «Bolzano ha la fortuna di poter ospitare un dialogo che è cruciale per costruire un’Europa ancora più unita e competitiva. Portare in Italia l’esperienza tedesca su un tema decisivo come Industria 4.0 o viceversa spiegare agli imprenditori germanici lo sforzo che l’Italia sta facendo attraverso le riforme, fa parte di un processo di collaborazione che rende più forti entrambi i Paesi e, di
conseguenza, tutta l’Unione Europea».
