Iveco Defence Bolzano, sbloccate le commesse dopo incontro al Mise

Sono state sbloccate nella giornata di ieri, martedì 19 marzo, le commesse per Iveco Defence Bolzano, azienda del gruppo Cnhi Industrial. L’intesa per lo sblocco è stata raggiunta dopo l’incontro al Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) dei rappresentanti di quest’ultimo e del ministero della difesa, e comunicata poi alle organizzazioni sindacali e alla dirigenza aziendale.

Si tratta di uno stanziamento di durata decennale spalmato gradualmente fino al 2029. L’iter burocratico per rendere esecutivo tale accordo deve essere ancora completato e i tempi comunicati sono di un paio mesi. “Si tratta di una notizia positiva. Speriamo che i tempi auspicati non siano disattesi. Si darebbe tranquillità agli oltre 700 dipendenti di Bolzano, dal 2016 in Cigo, e questa incertezza è durata da fin troppo tempo, con il rischio di incappare nei limiti di utilizzo degli ammortizzatori sociali che ad oggi troverebbero copertura fino al 2020”. Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario nazionale Fiom Michele De Palma e la segretaria Fiom di Bolzano Cinzia Turello.

I sindacalisti ricordano che dallo sblocco dei fondi i tempi di reazione dell’azienda saranno per ritornare alla piena occupazione di 13/14 mesi, per cui rimane necessario vigilare perché l’iter comunicato alle parti sociali venga completato al più presto.
L’accordo è di vitale importanza anche per lo stabilimento di Vittorio Veneto che, insieme a Bolzano, produce mezzi tecnologicamente avanzati per la difesa e la protezione civile, senza dimenticare tutto l’indotto.

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