Ristrutturazioni edilizie, ecco il bonus fiscale

Esteso anche al 2016 e agli interventi sulle parti comuni dei condomini l’anticipo del bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie sulla prima casa. Fino al 30 giugno 2017 i cittadini potranno presentare agli uffici della Ripartizione provinciale edilizia abitativa la domanda per ottenere l’anticipo del bonus fiscale per le ristrutturazioni.

Il provvedimento della Provincia che ha introdotto per i cittadini la possibilità di ottenere l’anticipo delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie risale al 2014. È stato ampliato dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore all’edilizia e lavori pubblici Christian Tommasini dopo il successo riscontrato. «Nel 2015 la Provincia ha approvato 441 domande di bonus fiscale per 13,7 milioni di euro, il finanziamento offre quindi un aiuto concreto e immediato ai cittadini che intendono risanare la prima casa e contribuisce al rilancio dell’economia locale con il sostegno alle piccole  medie imprese del settore edilizio», afferma Tommasini.

Ristrutturazioni edilizie anche alle parti comuni degli edifici

Con la delibera l’agevolazione è stata estesa anche a tutto il 2016 dotando l’apposito Fondo di rotazione di ulteriori 15 milioni di euro, che si aggiungono ai 12 milioni del 2014 e ai 13 milioni del 2015. Inoltre, dopo un confronto con le parti sociali, la Giunta ha ampliato questa tipologia di finanziamento anche alle parti comuni degli edifici. Così ora possono presentare domanda di concessione dell’anticipo del bonus fiscale sulle ristrutturazioni edilizie anche i proprietari di unità immobiliari in condomini nei quali sono effettuati lavori sulle parti comuni. Di recente sono state previste anche detrazioni fiscali per le ristrutturazioni degli alberghi (e per il digitale).

Il finanziamento viene concesso sulla base di una dichiarazione del direttore dei lavori, resa sotto la propria responsabilità, che attesta tipologia e spesa degli interventi eseguiti o da eseguire. L’erogazione avviene solo dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi comprovante l’ammontare delle detrazioni fiscali richieste e la sottoscrizione di un contratto di mutuo decennale senza interessi. A fronte del mutuo la Provincia può anticipare le detrazioni fiscali previste dalla normativa statale (rimborso decennale, in forma di detrazione fiscale dalla dichiarazione dei redditi, pari al 50% dei costi sostenuti) che obbliga il beneficiario a restituire il tutto nel giro di 10 anni. Le domande per ottenere l’anticipo del bonus fiscale relativo alle ristrutturazioni edilizie possono essere presentate fino al 30 giugno 2017 agli uffici della Ripartizione edilizia abitativa della Provincia.

«Il finanziamento dell’anticipo del bonus fiscale con mutuo a tasso zero – spiega l’assessore Tommasini – rientra nel pacchetto di misure che Provincia e Stato mettono in campo a sostegno delle ristrutturazioni in edilizia: accanto al bonus statale del 50%, vi sono il contributo provinciale a fondo perduto per le ristrutturazioni e anche il nuovo modello del risparmio casa».

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