Fisco e contributi, prorogato al 6 luglio il Tax day. In Alto Adige Irpef vale 1,7 miliardi

Prorogata la “maratona fiscale “ in arrivo per gli oltre 400mila contribuenti altoatesini: il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha spostato da giovedì 16 giugno al 6 luglio, il Tax Day, scadono i termini per il pagamento di numerose tasse e imposte. In Alto Adige l’Irpef 2016 vale 1,7 miliardi e si avvicina la scadenza di Unico e 730. Quest’anno la Provincia conta su 3,4 miliardi di tributi, tra propri e devoluti dallo Stato
Ecco le previsioni sull’8 per mille. Il presidente Burchia e il vicepresidente Zago:  «Eventuali proroghe inutili se concesse a pochi giorni dalla scadenza».

È una vera “maratona fiscale” quella che attende gli oltre 400mila contribuenti altoatesini. Non solo le consegne delle dichiarazioni dei redditi in rapido avvicinamento, ma anche un vero e proprio Tax Day, con i saldi 2015 e gli acconti 2016 di tutte le imposte e i contributi previdenziali risultanti dai modelli Unico 2016, Irap 2016 e Iva 2016, oltre che il pagamento della prima rata dell’Imi e del diritto annuale alla Camera di Commercio. Una vera e propria raffica di scadenze fiscali in arrivo, quella su cui fanno il punto i commercialisti dell’Ordine provinciale di Bolzano. «Questo Tax Day si gioca interamente sulla pelle di noi commercialisti – commentano il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Richard Burchia (in copertina) e il vicepresidente Claudio Zago –.  Sarebbe auspicabile una riorganizzazione del calendario delle scadenze tributarie. Le eventuali proroghe infatti non servono a nulla se concesse a pochi giorni dalla scadenza: anche perché tutti i nostri studi hanno lavorato sodo per rispettare questo termine pur tra mille difficoltà». Del resto, giugno è il mese delle tasse anche in Veneto.

Nel dettaglio, le scadenze del 6 luglio riguardano: Irpef, addizionale regionale, addizionale comunale, anticipo Irpef 20% per la tassazione separata, cedolare secca sulle locazioni abitative, imposta sostitutiva Irpef e Irap (regimi forfettari e minimi), Ires, imposta sostitutiva per la rivalutazione dei beni d’impresa, Irap, maggiore Iva e maggiorazione 3% da adeguamento agli studi di settore, Ivie (imposta sugli immobili all’estero), Ivafe (imposta sui prodotti finanziari all’estero), contributi Inps artigiani, commercianti, gestione separata, contributo soggettivo, integrativo e di maternità Cassa geometri, saldo Iva annuale, diritto annuale Camera di commercio, Imi. A queste si aggiungono le scadenze «ordinarie» quali la liquidazione mensile dell’Iva, il pagamento delle ritenute d’acconto dei contributi per i dipendenti.

Tax Day: nel 2016 Irpef per 1.735 milioni di euro

Sfiorano i 3 miliardi di euro i tributi devoluti dallo Stato alla Provincia di Bolzano previsti per il 2016: tra questi, spicca ovviamente l’Irpef. L’imposta sulle persone fisiche ammonterà infatti a 1 miliardo 735 milioni di euro complessivi. Altri 630 milioni arriveranno dall’Iva e 302 milioni dall’Ires. Nella tabella che segue, il dettaglio dei tributi devoluti dallo Stato, così come sono previsti nel Bilancio provinciale.

Tax DayOltre ai quasi 3 miliardi di tributi devoluti dallo Stato, alla Provincia arriveranno altri 401 milioni di tributi propri, derivanti dall’Irap pubblica (147 milioni di euro) e privata (115 milioni), dalla tassa automobilistica (80 milioni), dall’addizionale regionale Irpef (34 milioni) e dall’imposta regionale di trascrizione (25 milioni).

Per il 730 scadenza prorogata al 22 luglio. Ecco le previsioni sull’8 per mille

Confermata la proroga dal 7 al 22 luglio per la consegna del modello 730 per la dichiarazione dei redditi, mentre c’è tempo fino al 30 settembre per il modello Unico, tranne per i (pochi) contribuenti che opteranno per l’invio in cartaceo tramite ufficio postale della dichiarazione: per loro la scadenza è il prossimo 30 giugno. La dichiarazione dei redditi è anche il momento per scegliere a chi destinare il 2, il 5 e l’8 per mille dell’Irpef. Ma a chi andarono le preferenze dei contribuenti della Provincia negli anni scorsi? Gli ultimi dati disponibili sono quelli relativi all’8 per mille distribuito nel 2015 e relativo ai redditi 2011: su 413.377 contribuenti, soltanto 167.474 effettuarono una scelta. A far la parte del leone la Chiesa Cattolica, con 133.955 firme, seguita dallo Stato (27.784) e dalla Chiesa Valdese (3.105). Nella tabella che segue, il dettaglio delle scelte.

Tax Day

 

Ti potrebbe interessare