Partiti regionali, nuova tendenza? Tavola rotonda il 19 maggio A Bolzano
Sette dei nove partiti rappresentati nel Consiglio provinciale dell’Alto Adige possono essere definiti come partiti regionali. Essi non sono presenti su tutto il territorio nazionale e il loro principale punto di riferimento è il loro territorio. I loro obiettivi variano da diverse richieste nell’ambito dell’autonomia fino all’autodeterminazione. Sono sempre esistiti in Alto Adige i partiti regionali oppure si sono regionalizzati solamente negli ultimi anni? Com’è la situazione nelle altri regioni europee? A queste domande risponderà il politologo Günther Pallaver nella discussione con il pubblico del 19 maggio all’EURAC library (viale Druso 1, Bolzano), dalle ore 18 alle 19. La tavola rotonda sarà presieduta dalla ricercatrice dell’EURAC Greta Klotz.
Nell’ambito del processo di regionalizzazione, avvenuto in molti Stati negli ultimi decenni, la Regione assume un significato di identificazione sempre più importante. Ciò contribuisce anche al successo dei partiti regionali, come è avvenuto ad esempio in Spagna e in Gran Bretagna. Da questo punto di vista, anche l’Alto Adige è un esempio molto interessante: la SVP – Südtiroler Volkspartei, che governa dal 1948, è vista da tutta Europa come uno dei partiti regionali di maggior successo. A livello nazionale, anche la Lega Nord è degna di nota: attualmente alla guida del Veneto e della Lombardia, è presente già da tre governi nazionali. In cosa si distingue un partito regionale? Si sviluppa insieme alla società? Quali sono le ragioni del suo successo?
Insieme al pubblico discuterà Günther Pallaver, professore di scienze politiche presso l’Università di Innsbruck e presidente della Società di scienza politica dell’Alto Adige POLITIKA, che si pone come obiettivo la promozione della ricerca politica nel nostro territorio. A moderare l’incontro sarà la politologa dell’EURAC Greta Klotz.
La partecipazione alla serata è gratuita. L’evento si svolgerà in lingua tedesca e non è prevista la traduzione simultanea. Il pubblico può intervenire nella lingua preferita. La serata è parte del ciclo “L’autonomia dell’Alto Adige: oggi – domani?”, organizzato per il secondo anno consecutivo dall’Istituto per lo studio del federalismo e del regionalismo dell’EURAC e dalla Società di Scienza Politica dell’Alto Adige POLITIKA. Il programma completo è disponibile all’indirizzo: http://www.eurac.edu/sfere.
L’evento si svolge con il patrocinio del Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano.
