Esce la guida della Lonely Planet: itinerario di 10 giorni nelle Dolomiti partendo da Bolzano

Presentata a Roma il 7 dicembre, è uscita in edicola la guida Lonely Planet dedicata alle Dolomiti. Scritta dai giornalisti Giacomo Bassi, Denis Falconieri e Piero Pasini la guida delle celebre casa editrice dedicata ai viaggi dedica ampio spazio alla Provincia di Bolzano andando alla scoperta delle diverse aree Dolomitiche presenti in Alto Adige: dal Bletterbach al Catinaccio, dalle Tre Cime alla Val Badia e alla Val Gardena. Tra gli itinerari iniziali, consultabili gratuitamente online, riportiamo l’itinerario di 10 giorni nelle Dolomiti partendo da Bolzano.

Itinerario di 10 giorni nelle Dolomiti

Per iniziare ad assaporare l’atmosfera tirolese, iniziate il vostro viaggio da Bolzano: le vie del centro nascondono angoli suggestivi, ristoranti e birrerie storiche. Non lasciate la città prima di aver visitato il Museo Archeologico dell’Alto Adige, quello che conserva la mummia di Ötzi, l’uomo dei ghiacci, e il Messner Mountain Mu­seum di Castel Firmiano, un vero luogo di culto per gli amanti della montagna e dell’alpinismo. Proseguite il viaggio imboccando la stretta strada che sale verso la Val d’Ega, la Grande Strada delle Dolomiti, costruita all’inizio del XX secolo per collegare Bolzano a Cortina: prima di raggiungere il Passo di Costalunga, luogo di villeggiatura della principessa Sissi e di Winston Churchill, fermatevi a contemplare il Lago di Carezza, vero gioiello nel quale si spec­ chiano i pinnacoli e le torri del Latemar. Dal passo, abbandonate l’Alto Adige e scen­ dete in Val di Fassa, in Trentino. Qui arriverete a Pozza di Fassa, paese in posizione strategica per visitare l’intera valle, culla dell’alpinismo dolomitico, e per organizzare un’escursione ai piedi delle Torri del Vajolet, che svettano al centro del Catinaccio con la loro inebriante verticalità.

Dopo aver visitato anche Canazei, affron­tate gli 11 km che vi porteranno ai 2240 m del Passo Sella, dal quale godrete di una vista impareggiabile sul gruppo del Sassolungo e sulle Torri del Sella. Tornate quindi in terra tirolese, proseguendo in Val Gardena, una delle patrie dello sci nelle Dolomiti: Selva, Santa Cristina e Ortisei. L’ultima tappa del viaggio è la zona dello Sciliar, che da Castelrotto potete raggiungere attraverso una strada molto panoramica. Le colline, i paesi e i pascoli di questa zona sono luoghi dove l’armonia regna sovrana e trasmette un senso di serenità che culmina nella distesa immensa dell’altopiano. Questo è il posto giusto per terminare il viaggio: dopo esservi riempiti gli occhi di tanta bellezza, tornerete a casa con il sorriso stampato in faccia.

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