Impulsi Vivi, la finalissima del Centro Trevi: ecco i progetti vincitori

Dalla piattaforma web per creare video su commissione, alla prima web radio universitaria altoatesina, dalle nuove tecnologie al servizio dello storytelling agli oggetti artistici realizzati con la stampa 3D. Quattro idee di innovazione culturale, quattro ambiti diversi, arrivate fino in fondo alla terza edizione Impulsi Vivi, il percorso di incubazione dell’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano realizzato da Irecoop Alto Adige – Südtirol. Progetti che, grazie a workshop e a cento ore di formazione ad hoc, hanno preso forma e consistenza. Diventando così i protagonisti della serata finale di Impulsi Vivi, che si è tenuta giovedì 4 aprile al Centro Trevi di Bolzano. Nello spirito degli appuntamenti, informali e costruttivi, del percorso, non potevano mancare anche testimonianze di chi con innovazione, nuove tecnologie e cultura ha a che fare ogni giorno.  Ovvero Manuela Dasser e Alice Dellantonio, co-founder di MarameoLab, collettivo fondato da giovani designer nate e cresciute in Trentino- Alto Adige, Elisa Weiss, presidente dell’Artist Club di Bolzano e organizzatrice del Festival Studentesco di Bolzano e Luca Meneghel, giovane fotografo di moda e design che lavora sia in Italia che all’estero.

«Progetti diversi e di alta qualità, a conferma di come buone idee, se ben guidate, possano crescere e trovare concretezza – spiega Luca Bizzarri, direttore reggente dell’Ufficio Politiche Giovanili di Bolzano –. Impulsi Vivi si conferma il percorso punto di riferimento per chiunque abbia idee innovative in ambito culturale».

«La formazione su misura, il coinvolgimento degli attori del sistema locale e  le metodologie cooperative applicate ai contesti formativi credo siano il punto forte di Impulsi vivi che, anche per questa edizione, ha raggiunto degli ottimi risultati – sottolinea Andrea Grata, presidente di Irecoop Alto Adige – Südtirol -. Un plauso va ai protagonisti, che con impegno e passione sono arrivati alla fine, e a tutti i docenti e mentor coinvolti».

I progetti

Selfiefy, di Rocco Rampino, è una piattaforma online pensata per poter commissionare video ad attori e attrici. L’idea va incontro alle esigenze di aziende, enti e persone che devono realizzare un video ma in cui non vogliono metterci la loro faccia. Il metodo è semplice ed intuitivo: «Innanzitutto gli attori e le attrici si registrano sulla piattaforma, inserendo i propri dati personali e specificando le proprie caratteristiche artistiche direttamente sulla vetrina e-commerce, creando di fatto la propria “vetrina” virtuale. Cosi facendo, i potenziali clienti avranno sott’occhio diverse tipologie di attori o attrici tra cui scegliere. Dopo la scelta, il privato invia all’attore il copione del testo da dover recitare con tutte le indicazioni per il video. Il cliente paga il video online ed il “selfista” crea il prodotto, seguendo appunto le indicazioni ricevute in precedenza» spiega Rocco

Impronta del digitale, di Nicola Mittempergher e Paolo Fenu, nasce dalla voglia di raccontare storie e argomenti complessi tramite l’uso delle nuove tecnologie come le video proiezioni, la realtà virtuale passando anche dalle più classiche app per smartphone. «Nel corso degli anni abbiamo sviluppato una serie di competenze e nuove skills in campo culturale e digitale, e le vogliamo utilizzare in questo progetto come alleate. Con “Impronta del digitale” cerchiamo di creare delle narrazioni, dei percorsi, delle storie da raccontare proprio con l’utilizzo delle nuove tecnologie – spiega Nicola -. Vogliamo declinare, sciogliere argomenti anche complessi, relativi magari ad aziende o enti, e renderli disponibili a tutti».

Beaz Radio, di Ivan Imperiale, Samuele Marzola e Alessandro Veronesi, è invece la prima webradio universitaria altoatesina. Nata dall’unione di forze del MUA, Movimento universitario altoatesino, l’associazione “Ascolto Giovani” e alcuni studenti di Unibz, il progetto mira a riunire artisti locali, giovani emergenti e chiunque abbia idee innovative da poter mettere in campo. «Noi ragazzi del team abbiamo tutti un background musicale molto vivo. Abbiamo coltivato sempre questa passione insieme e abbiamo poi deciso di darle nuova vita, tentando di creare qualcosa che andasse incontro alle esigenze di altri artisti locali e non. Beaz Radio va in onda i streaming audio 24 ore su 24, 365 giorni all’anno sul sito web, ed è trasmessa anche da diversi locali della città» spiega Ivan.

Tangible Recollections: Your Memories 3D printed, di Veronica Zen, Qurratulain Shaukat e Mehdi Rizvi, punta invece a dare una forma fisica a pensieri, ricordi e momenti che ogni persona porta dietro con sé. Grazie all’uso della stampa 3D, i ragazzi del team creano oggetti artistici ispirati alla richiesta del cliente, unendo così arte e design in un unico prodotto. «Crediamo fortemente che ogni momento della nostra vita abbia un valore e che possa essere ricordato e condiviso – spiegano Veronica –. Possiamo ricreare o customizzare momenti importanti o qualsiasi altra cosa ruoti attorno alla persona che ce ne fa richiesta, trasformandoli in una forma fisica, in un oggetto artistico. Finora abbiamo realizzato diverse opere: mappe di città, modelli di edifici e anche installazioni interattive».

Maggiori informazioni e video dei progetti sul sito del percorso, http://www.impulsivivi.com.

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