Festival Studentesco 2023 al via: ecco i primi punti e il corto sulla Bolzano distopica post-pandemica

Tredici scuole in gara, più di 700 partecipanti. È un Festival studentesco numero 53 con i motori accesi al massimo quello iniziato nei giorni scorsi: già esauriti i biglietti per le serate classiche del Teatro Cristallo, già assegnati i primi punti. Il liceo Walther von der Vogelweide, con Sophie Vidal, si è aggiudicato il premio per il miglior bozzetto, diventato il manifesto ufficiale dell’edizione 53. Il 12 marzo nelle sale dell’Upad sono andati in scena i Videogiochi senza Frontiere, sfida a colpi di joypad tra i migliori videogiocatori delle scuole altoatesine: 11 le scuole partecipanti al torneo, che quest’anno si è svolto giocando al celebre Mario Kart. La gara è stata vinta dall’IISS Galilei, seguito dal Liceo Scientifico Torricelli e dall’IIS di Bressanone.

Giovedì 16 marzo è stata la volta dei cortometraggi: proiettati sul grande schermo del Teatro Rainerum, i video girati negli scorsi mesi dalle ragazze e dai ragazzi delle scuole partecipanti hanno affrontato diversi tematiche come la paura, la necessità e volontà di uscire dal mondo virtuale e affrontare la realtà, ma anche la convivenza tra culture diverse nell’Alto Adige di oggi. A vincere è stato ancora una volta l’IISS Galilei, con un corto ambientato in una Bolzano distopica dal titolo «Hope» diretto da Abdellah Khanani.

«La trama – spiega Abdellah – segue un uomo solitario che lotta per sopravvivere in un mondo distrutto dove non c’è più nessuno vivo, ma non perde mai la speranza. Nel corso del cortometraggio, l’uomo affronta diverse sfide e ostacoli, ma la sua determinazione e la sua speranza lo spingono sempre avanti. Esplorando il paesaggio desolato, scopre una luce di speranza e la possibilità di un futuro migliore. “Hope” è una storia coinvolgente di resilienza e della forza dell’ottimismo anche nei momenti più bui» conclude lo studente del Galilei.

Sabato il Festival si è spostato invece all’aperto: più di 140 studentesse e studenti delle scuole superiori altoatesine – oltre ai numerosissimi curiosi e passanti – hanno affollato Piazza Walther, portando un tocco di arte e musica nel salotto della città. “La giornata in Piazza Walther è uno dei momenti più coinvolgenti dell’intera manifestazione” – ha commentato Davide Mariotti, presidente di Artist Club. “Portare il Festival nel cuore del centro ci permette di condividere con la città e i suoi abitanti lo spirito di questa manifestazione. L’entusiasmo e la passione delle ragazze e dei ragazzi partecipanti è contagioso e tutti i passanti condividono con piacere questo momento di festa”. Domenica, il popolo del Festival si è invece spostato al Campo CONI di via Santa Gertrude, per i tradizionali “Giochi senza Frontiere”, dove più di 130 studentesse e studenti di nove diverse scuole si sono sfidati in 6 giochi di velocità, abilità e astuzia.

Prossimi appuntamenti con il Festival. Le serate classiche si terranno al Teatro Cristallo il 24 e 25 marzo, mentre il gran finale è previsto con le serate moderne al Palaresia il 31 marzo e 1 aprile. La prevendita per le serate del Festival è già iniziata: i posti per le serate classiche del 24 e 25 marzo al Teatro Cristallo sono tutti esauriti, mentre ci sono ancora posti in vendita per le serate moderne al PalaResia. I biglietti possono essere acquistati in formato singolo (12€) o come abbonamento per due serate (15€) e sono in vendita presso le casse del Teatro Cristallo e online.

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