Energia, costi ridotti. Giudiceandrea: «Ridurre gap imprese»

La decisione contenuta nel bilancio di assestamento provinciale di destinare la quota di energia gratuita che spetta alla Provincia autonoma di Bolzano per alleggerire la bolletta dei consumatori finali viene valutata positivamente da Assoimprenditori. «Quella di ridurre i costi energetici per famiglie e imprese assicurando elettricità a prezzi concorrenziali con il resto d’Europa è una richiesta che abbiamo avanzato più volte, anche in un documento comune assieme ai sindacati», ricorda il Presidente Federico Giudiceandrea.

A questo proposito Assoimprenditori sottolinea che la necessità di riportare il costo dell’energia a livelli competitivi col resto dell’Europa riguarda soprattutto le aziende. Le imprese italiane pagano una delle bollette più alte in assoluto a livello UE: come emerge dagli ultimi dati Eurostat, per i consumatori industriali la differenza di prezzo è di circa il 30% rispetto alla media europea e sfiora il 50% rispetto all’Austria. «L’energia è un fattore competitivo strategico per tutte le imprese e in particolare per quelle produttive. Garantire le stesse condizioni rispetto ai concorrenti all’estero diventa quindi un fattore fondamentale per la competitività di un territorio, la sua capacità di mantenere le imprese esistenti e di attrarne di nuove. Considerando il valore aggiunto e il contributo al welfare da parte delle imprese, una politica energetica che assicuri elettricità sicura e a prezzi competitivi garantirebbe un vantaggio immediato a tutta la popolazione», afferma Giudiceandrea.

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L’Alto Adige produce più del doppio dell’energia che consuma e la Provincia ha ampi margini di manovra per quanto riguarda la politica energetica. «Accanto a un prezzo competitivo è decisivo garantire anche un approvvigionamento sicuro e affidabile investendo sulle reti di trasmissione», chiude il Presidente di Assoimprenditori.

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