Convenzione: sorteggiato il Forum dei 100, oltre 1.800 candidati

I nomi non saranno resi pubblici fino al 18 marzo, data ultima per i prescelti per confermare la propria adesione oppure ritirarsi. Ma i componenti del Forum dei 100 sono stati scelti, estratti questa mattina nella sede del Consiglio provinciale di Bolzano. A farlo è stato un software, che con un algoritmo che garantiva l’anonimato assoluto ha selezionato chi farà parte dell’assemblea consultiva che dovrà affiancare il Consiglio provinciale nella riforma dello statuto che regola l’autonomia dell’Alto Adige.

Sei incontri (con rimborso spese)

forum-dei-100-convenzione-alto-adigeOra i sorteggiati hanno una settimana per confermare la propria presenza oppure ritirarsi, lasciando posto ad altri cittadini che si sono candidati. Il 2 aprile il Forum si riunirà all’Eurac di Bolzano, dalle ore 9 alle ore 17, nella riunione costitutiva dell’organismo, aperta al pubblico. Al suo interno verranno scelte 8 persone che entreranno a far parte della Convenzione dei 33, organismo più ristretto che dovrà elaborare le proposte di riforma nell’ambito della Convenzione sull’Autonomia. Il Forum dei 100 si riunirà complessivamente sei volte, sempre di sabato. I componenti e le componenti del Forum possono chiedere il rimborso delle spese di viaggio alla segreteria della Convenzione sull’Autonomia presso il Consiglio provinciale.

Un Alto Adige in miniatura

Erano 1.829 i candidati: tante le persone che si sono registrate online, fra cui un computer ha selezionato 100 persone sulla base di caratteristiche quali il sesso, l’età, la lingua. Così il Forum dei 100 è una sorta di “Alto Adige in miniatura”, che riproduce fedelmente le proporzioni dell’ultimo censimento del 2011. «Così il Forum dei 100 rispecchia la composizione della popolazione dell’Alto Adige» ha spiegato il presidente del Consiglio provinciale Thomas Widmann, che assieme agli altri componenti dell’ufficio di presidenza del Consiglio provinciale è garante di questo processo.

Uomini il 73% dei candidati, tedeschi l’83%

Fra le 1.829 persone che si sono candidate, la grande maggioranza sono uomini (1.331, il 73%) mentre le donne sono 498 donne (27%). Dal punto di vista linguistico, 1.518 appartengono al gruppo linguistico tedesco (83%), 245 a quello italiano (13%) e 66 a quello ladino (4%). Suddividendo i gruppi linguistici per genere risultano 414 donne del gruppo linguistico tedesco, 69 di quello italiano e 15 di quello ladino, e 1.104 uomini del gruppo linguistico tedesco, 176 di quello italiano e 51 del gruppo ladino. Tutto l’Alto Adige tranne quattro comuni è rappresentato dalle candidature espresse dal territorio: infatti queste sono giunte da ben 112 dei 116 comuni della provincia di Bolzano. Un dato beneaugurante per il presidente Thomas Widmann: «L’interesse dimostrato in tutto il territorio è un segno del fatto che gli open space funzionano e che le altoatesine e gli altoatesini vogliono partecipare attivamente a questo processo».

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