Ripartizione innovazione, Zingerle il successore di Bergamini

Si chiama Vito Zingerle, 47 anni, il successore di Maurizio Bergamini alla guida della Ripartizione innovazione, ricerca e università. Zingerle negli ultimi 12 anni è stato direttore del Museo di scienze naturali dell’Alto Adige.  «La Ripartizione innovazione rappresenta sempre di più una struttura chiave all’interno dell’amministrazione  provinciale – sottolinea il presidente e assessore all’economia Arno Kompatscher – in quanto i settori che ha il compito di coordinare sono centrali per lo sviluppo dell’economia altoatesina».

I compiti di Zingerle

La Ripartizione innovazione, ricerca e università gestisce annualmente un budget di circa 80 milioni di euro, «20 dei quali – aggiunge il direttore di Dipartimento Ulrich Stofner – sono destinati alle misure di sostegno alle imprese, ambito nel quale la Provincia di Bolzano ha compiuto molti passi in avanti negli ultimi anni». Lo stesso discorso vale anche per la ricerca scientifica, dove però è stato messo in piedi un progetto di crescita ulteriore che proprio Zingerle sarà chiamato ad attuare e sviluppare. L’altro ambito di azione della Ripartizione è infine rappresentato dall’università e dagli istituti di ricerca, con il finanziamento e il coordinamento delle convenzioni con istituzioni ed enti che operano sul territorio.

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