Torna il premio Augusta per le tesi di interesse locale

Torna per la 14esima volta, con una formula rinnovata, il premio Claudia Augusta che mette a disposizione riconoscimenti particolare per le tesi di laurea e di specializzazione di interesse locale. Dal 2017, infatti, è consentita la partecipazione anche a coloro che si laureano nell’anno in corso, nel rispetto comunque del termine di consegna che è previsto per venerdì 27 ottobre, entro le ore 12. Il progetto del premio, che riscontra ogni anno successo con la partecipazione di lavori anche da altre realtà italiane e estere, vede il sostegno convito dell’assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini perché «coinvolge giovani studenti e studentesse che si impegnano a livello accademico nella ricerca, e decidono di mettere a disposizione della Biblioteca, e quindi del pubblico, i frutti del loro lavoro e di anni di studio, promuovendo anche in questo modo la conoscenza del territorio altoatesino in tutti i suoi aspetti».

«Quest’anno – spiega la direttrice della biblioteca Valeria Trevisan – vengono messi a disposizione dei partecipanti i seguenti riconoscimenti: 12 premi da  625 euro per tesi da 110 e lode, 10 premi da 375 euro per tesi tra 106 e 110, 11 premi da 250 euro per tesi tra 100 e 105 e 8 premi da 187 euro per tesi di interesse locale, risalenti ad anni precedenti rispetto a quanto previsto dall’attuale bando». Nel 2017 inoltre ci saranno anche altre novità importanti per la biblioteca  Claudia Augusta, che a partire dall’autunno disporrà di una nuova sede presso il Centro Trevi, grazie all’acquisto di nuovi spazi nel medesimo edificio. Particolarmente soddisfatto dell’acquisto dell’ex filiale bancaria l’assessore Tommasini, in qualità sia di assessore alla cultura che al patrimonio.

«L’acquisizione – sottolinea – ha consentito di dare una sede a norma di sicurezza alla biblioteca Claudia Augusta, che potrà presto avvantaggiarsi delle sinergie con le altre due mediateche e con tutte le attività del Centro Trevi, in attesa del trasferimento definitivo al polo bibliotecario». Gli interventi di carattere minore necessari al riadattamento, a cura della Ripartizione patrimonio, procedono molto speditamente e appena terminati i trasferimenti informatici la nuova sede sarà operativa e partiranno le operazioni di trasloco dei libri e degli uffici. Il trasloco è previsto per settembre 2017.

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