Salorno, nuovo tracciato della Statale 12. «Strada più sicura»

La Statale 12 a sud della zona industriale e artigianale di Salorno passa vicino alle pareti verticali della Chiusa ed è da sempre soggetta al rischio di caduta massi a causa della particolare situazione geologica (rocce instabili di dolomia). Per rendere più sicura la circolazione la Giunta provinciale ha deciso di intervenire con lo spostamento della strada verso l’argine del fiume Adige realizzando un nuovo tracciato lungo 1,4 km. Il nuovo tratto stradale è stato inaugurato oggi dagli assessori provinciali Florian Mussner e Christian Tommasini e dal sindaco di Salorno Roland Lazzeri. «Siamo riusciti a trovare una soluzione per questo tratto di strada nevralgico, a finanziarla ed attuarla concretamente in tempi rapidi. Era uno degli interventi provinciali prioritari» ha detto Tommasini. Una moderna infrastruttura stradale va adeguata alla mobilità del futuro, ha proseguito il Vicepresidente ricordando il piano della mobilità della Provincia che punta a collegare le persone e a garantire la maggiore sostenibilità possibile.

«La sicurezza deve avere la precedenza su tutte le nostre strade»

«La sicurezza deve avere la precedenza su tutte le nostre strade e in particolare anche su questo importante collegamento nord-sud» ha ribadito l’assessore Mussner. In un’area montuosa come l’Alto Adige non c’è mai la sicurezza totale di protezione contro le frane lungo le strade costeggiate da versanti rocciosi, «ma la Provincia lavora con molto impegno per garantire la massima sicurezza nella circolazione. Gradualmente stiamo mettendo in sicurezza tutti i tratti più a rischio di caduta massi» ha aggiunto Mussner. Nello spostamento della carreggiata a Salorno per mitigare il rischio frane la Provincia ha investito 6,2 milioni di euro. Anche il sindaco Lazzeri ha evidenziato l’importanza della nuova infrastruttura per la sicurezza degli abitanti e anche per i settori economici.

Nel dettaglio, lo spostamento della Statale 12 a Salorno inizia a sud della zona industriale e artigianale, in corrispondenza di una cava. Di fronte si sviluppa il nuovo tracciato stradale che giunge fino all’argine dell’Adige per poi seguire l’andamento dell’argine fino ad allacciarsi alla strada esistente. La nuova variante corre su un terreno prevalentemente pianeggiante. La Fossa Porzen deve essere attraversata due volte e allo scopo sono stati realizzati due ponti con travi prefabbricate in cemento armato: il primo ponte denominato Fosso Porzen ha una luce di 30 metri mentre il secondo, Salurner Klause, ha una campata più piccola di 19 metri. Le strutture rispondono anche ai criteri di progettazione antisismica. L’opera è stata realizzata dal raggruppamento temporaneo di imprese Oberosler Cav. Pietro srl e Gregorbau srl.

Ti potrebbe interessare