Ras, 1,8 milioni per fibra ottica e ripetitori digitali

La giunta provinciale ha stanziato un finanziamento aggiuntivo di 1,8 milioni per consentire alla Ras, Radiotelevisione Azienda Speciale, di ampliare la rete di banda larga in Alto Adige e la connessione alla dorsale della fibra ottica dei ripetitori della radio e televisione in lingua tedesca e ladina. Lo stanziamento deliberato dalla Provincia di Bolzano martedì 16 dicembre si va ad aggiungere agli 1,4 milioni di euro stanziati il 25 agosto 2015 per gli stessi scopi.

POP e connessioni alla fibra ottica

Un pacchetto di cantieri che si inserisce nel programma di investimenti 2015-2016 elaborato dalla Ras, azienda che, oltre a diffondere i programmi radiotelevisivi, ha il compito per conto della Provincia di promuovere la diffusione della banda larga per l’internet veloce. L’investimento servirà ad eseguire «lavori urgenti per la costruzione di POP e il completamento di altre connessioni della rete a banda larga» informa Ras.

«La banda larga è un’infrastruttura fondamentale per la competitività – sottolinea il presidente della Provincia Arno Kompatscher – ed è assolutamente necessario portare accessi web ad alta velocità anche nelle zone più periferiche dell’Alto Adige. L’Europa punta a garantire entro il 2020 collegamenti internet ad alta velocità (minimo 30 Mbit/s) al 50% della popolazione, mentre l’Italia nei prossimi 5 anni conta di portare a termine l’ambizioso obiettivo di offrire all’85% della popolazione accessi web a 100 Mbit/s». Questi traguardi sono contenuti anche nell’agenda “Alto Adige digitale 2020”, la strategia provinciale che ruota attorno a tre pilastri, ricorda l’assessora all’It Waltraud Deeg: sfruttare al massimo le sinergie nello sviluppo infrastrutturale, utilizzare un mix di tecnologie a banda larga, offrire concrete misure di sostegno con un occhio di riguardo ai Comuni.

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