Prowinter Bike e Klimamobility: il 20 aprile mobilità sostenibile a Bolzano

Nuova vita al bike rent, attività in cui si sta specializzando anche il mondo dell’hospitality, con una crescente integrazione del noleggio bici per i propri ospiti, fino alla frontiera dei “bike hotel”, veri e propri centri di permanenza pensati unicamente per i ciclisti. Per la diciassettesima edizione di Prowinter, B2B days for snow, bike and mountain innovation, torna l’area interamente dedicata alla bicicletta: Prowinter Bike quest’anno presenta un settore espositivo che vedrà protagoniste le due ruote ed una e-mobility zone. In contemporanea, nella giornata di giovedì 20 aprile si svolge Klimamobility, B2B mobility day con un convegno dedicato alla mobilità elettrica, in particolare alla mobilità vista come servizio e a come questa influenzi il turismo nelle zone montane, in cui la e-bike gioca ormai un ruolo importante.

A Prowinter Bike saranno presenti le maggiori aziende di ciclismo, per presentare la propria gamma prodotti dedicata al bike rent: dalla bici elettrica o muscolare, fino agli accessori per la sicurezza e il cicloturismo in famiglia, in grado di soddisfare le esigenze del turista neofita quanto quelle del ciclista esperto. Inoltre nel pomeriggio, grazie alla stretta collaborazione con Eurac, Accademia Europea di Bolzano, si svolgono due workshop dedicati alle soluzioni di mobilità per le destinazioni di montagna e alla mobilità nelle zone turistiche montane durante tutto l’arco dell’anno. Sarà realizzato anche un trail esterno alla fiera per la prova dei materiali, mentre l’aspetto teorico verrà affrontato durante conferenze specialistiche e incontri ad hoc.

Prowinter Bike: sci e bici non sono tanto diversi

«Fare tratti in discesa con la bici è simile a fare una discesa libera con gli sci sia per quanto riguarda le linee sia per la reattività che serve nel correggere rischi di cadute dovute dalla velocità – afferma Peter Runggaldier, ex sciatore alpino italiano, vincitore di una medaglia iridata e di una Coppa del Mondo di supergigante e ora Direttore di Gara Südtirol Sellaronda Hero –. La leva che stimola un atleta ad acquistare il materiale ottimale per migliorare le proprie prestazioni è la passione. Sci e mountain bike sono sport molto tecnici e chi può permetterselo non bada a spese. Inoltre migliorano lo stato di benessere mentale e fisico. I numeri dei bikers sono in aumento ed è proprio il numero che permetterà di investire in tutto questo».

Il mondo della mountain bike elettrica ha aperto nuove prospettive anche ad atleti e turisti della montagna: «Gli atleti possono usare la e-bike per sciogliere le gambe dopo una giornata di sforzo e nello stesso tempo allenare la tecnica nella discesa – continua Runggaldier –. Per i turisti la e-bike MTB offre la possibilità di pedalare in montagna e percorrere tratti che a piedi non si riuscirebbe mai a raggiungere. Non vanno però sottovalutate le discese, poiché la pedalata assistita non aiuta, infatti spesso gli e-biker si fanno cogliere di sorpresa e da inesperti rischiano la caduta. Consiglio a chi inizia di avvicinarsi a questo sport facendo corsi con istruttori per poi poter gustare la natura fino in fondo».

Il convegno e i workshops di Klimamobility e Prowinter sono affiancati da un’esposizione di stazioni di ricarica, prodotti per la mobilità elettrica e da un’area test per provare tutti i tipi di veicoli elettrici, ibridi e ad idrogeno. Per chi desidera testare le biciclette elettriche, all’interno di Prowinter Bike ci sarà una e-mobility zone aperta tutti i giorni dal 19 al 21 aprile 2017.

Ti potrebbe interessare