Croce Rossa, Alessandro Boscolo nuovo direttore sanitario

E’ Alessandro Boscolo, bolzanino classe 1966, in nuovo direttore sanitario della Croce rossa della provincia autonoma di Bolzano. Legato al territorio altoatesino, dove ha costruito una famiglia e coltivato la passione per la montagna, è attivo sul campo dei soccorsi e delle emergenze dal 1984, quando era direttore sanitario del comitato provinciale Cri di Bolzano.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia a Verona, il dott. Boscolo si è specializzato in anestesiologia e rianimazione presso il prestigioso Istituto di Anestesia di Padova, diretto dal professor Gianpietro Giron, figura di primo piano nell’anestesia moderna. Terminato lo studio ha poi proseguito nella specializzazione in anestesia pediatrica e nella gestione delle vie aeree difficili. Negli ultimi anni ha ulteriormente messo a punto la passione per l’insegnamento della materia, divenendo istruttore per conto della prestigiosa American Hearth Association da cui due anni fa ha ottenuto il riconoscimento e nomina a Regional Faculty, ovvero responsabile per un territorio della qualità formativa delle discipline rianimatorie. Alla richiesta di collaborazione formulata dal Presidente Provinciale Cri Hannes Mussak, ha risposto entusiasticamente convinto di poter mettere ancora una volta a disposizione della collettività tutta, attraverso la pluralità delle attività di Croce Rossa, le proprie conoscenze in ambito sanitario e organizzativo.

Attività di soccorso rivolte a tutta la popolazione

E’ stata sua l’intuizione di un grading sulla figura del volontario in ambito di soccorso, atta a formare e professionalizzare l’enorme massa di collaboratori che da sempre offrono il proprio tempo libero a favore della popolazione altoatesina. Altrettanto importante è stato l’intuito di introdurre anche in Alto Adige il sistema medico d’urgenza a rendez vous con la proposta di introdurre il sistema di automediche nell’allora 118. Da ultimo il progetto di affiancare ai medici d’urgenza gli infermieri professionali dell’Azienda sanitaria, per aumentare le competenze di entrambi in un’ottica volta al raggiungimento di elevati standard di assistenza primaria, efficace ed efficiente. Particolarmente significativa la partecipazione a eventi di portata mondiale, quali le esequie di SS Giovanni Paolo II e la cerimonia di inizio pontificato di SS Benedetto XVI in qualità di coordinatore della colonna sanitaria inviata dal Dipartimento naz. della Protezione civile. Cosi come il coordinamento sanitario di Casa Italia, durante la partecipazione alla Giornata mondiale della gioventù di Colonia, oppure l’organizzazione dell’Adunata degli Alpini del 2012 a Bolzano e ancora la missione «Abruzzo 2009» in soccorso alle popolazione colpite dal devastante terremoto quale capo del contingente sanitario al Campo S.Elia de L’Aquila.

Il nuovo direttore sanitario avrà il compito, tra gli altri, di monitorare la corretta applicazione dei regolamenti e delle normative sanitarie all’interno della Cri della Provincia autonoma, sia quelle provinciali sia quelle proprie della Croce rossa. Svolgerà anche la funzione di responsabile sanitario del nuovo Centro di formazione Cri provinciale in fase di attivazione.

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