Facoltà di Ingegneria al NOI, via libera al progetto da 40 milioni

Una nuova sede interamente dedicata alla facoltà di Ingegneria dell’Università di Bolzano e un intero edificio dedicato ai laboratori dell’Agenzia provinciale per l’Ambiente e del Centro di sperimentazione Laimburg sono pronti a vedere la luce al NOI Techpark. Gli interventi previsti sull’areale di via Volta sono contenuti nel nuovo programma planivolumetrico approvato ieri (12 giugno) dalla giunta provinciale. L’adattamento del programma originario si è reso necessario dopo che lo scorso dicembre i vertici dell’ateneo e il presidente della Provincia Arno Kompatscher hanno siglato un accordo che prevede proprio la realizzazione di una facoltà di Ingegneria dell’università di Bolzano con sede sull’areale del NOI Techpark. Il nuovo programma prevede anche la realizzazione di un edificio destinato a ospitare i laboratori provinciali di Appa e Laimburg. “Grazie all’insediamento della facoltà di Ingegneria sull’areale del NOI, quest’ultimo si trasformerà sempre più in un vero e proprio campus della ricerca dove imprese, studenti e docenti potranno portare avanti la propria attività in un ecosistema fertile di contaminazioni reciproche” ha detto il presidente Arno Kompatscher. Il documento prevede che la Provincia avvii la progettazione e metta a disposizione gli ambienti in cui, a partire dal 2021, sarà ospitata la didattica della nuova facoltà. Oggi quello in Ingegneria è un corso di laurea all’interno della facoltà di Scienze e tecnologie.

Progetto da 70 milioni di euro

Nei prossimi mesi Unibz appronterà un piano relativo ai contenuti del corso di laurea e alla didattica della nuova facoltà del NOI, che si concentrerà soprattutto sui temi dell’automazione e della robotica. Secondo una prima stima, per la realizzazione della nuova facoltà di Ingegneria di Unibz saranno necessari circa 40 milioni di euro, mentre altri 25 circa serviranno per la realizzazione dei laboratori di Appa e Laimburg. Le modalità e le forme di finanziamento sono in corso di definizione e verranno determinati dalla giunta con apposita delibera. Il programma prevede la realizzazione la facoltà di Ingegneria su una superficie netta di 19.260 metri quadrati, per un volume complessivo di 86.070 metri cubi, negli spazi del cosiddetto edificio B2 che danno su via Buozzi. I laboratori dell’Appa e quelli del Centro Laimburg invece sono previsti nel cosiddetto blocco B3, edificio che sorge sempre sul lato dell’areale che dà su via Buozzi. I laboratori provinciali occuperanno una superficie di 5.766 metri quadrati e una volumetria di 44.954 metri cubi. «La realizzazione sull’areale del NOI di un polo di alta formazione concentrato sui temi strategici di specializzazione del Techpark rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione di un Alto Adige capace di calamitare di talenti e di trasformarsi in un centro di ricerca riconosciuto anche oltre i confini nazionali» ha sottolineato Kompatscher. Sarà ora compito di BLS, la società in house della Provincia nella quale dal 1 gennaio 2019 confluirà il reparto Innovazione e sviluppo di IDM, sviluppare la progettazione di massima dei due edifici.

Johanna Roellecke

Ti potrebbe interessare