Merano, ecco la prima colonnina che carica la macchina in 30 minuti

La macchina elettrica? Si carica in meno di mezz’ora. Per dare un metro di riferimento: un terzo del tempo attuale, novanta minuti. Ed è l’Alto Adige a poter piantare virtualmente la prima «bandierina» dell’alta velocità di ricarica in Italia. O meglio, la prima colonnina Hypercharger. Quella che è stata inaugurata il 23 maggio a Merano, in via IV novembre, vicino l’areale ferroviario.

Alla «prima» di Hypercharger erano presenti il direttore generale di Alperia Johann Wohlfarter, il Ceo di Alperia smart moblity Sergio Marchiori e Philipp Senoner, Ad di Alpitronic, oltre al sindaco di Merano Paul Rosch e l’assessora Madeleine Rohrer. Proprio dalla collaborazione di Alperia e Alpitronic arriva la colonnina, la prima in Italia che consenta di ricaricare con una potenza di 150kW in meno di mezz’ora la propria macchina elettrica. Pensata sia per gli altoatesini, sia per i tanti turisti, soprattutto del Nord Europa ,che arrivano ogni anno. Una grande innovazione nel campo della smart mobility e un esempio di eccellenza altoatesina anche in Europa. In futuro inoltre la potenza potrà essere portata a 300 kW per venire incontro alle esigenze dei nuovi modelli di auto elettriche che verranno lanciati prossimamente sul mercato. Anche Wolhfarter ha voluto sottolineare questo punto: «Vogliamo creare un futuro smart e sostenibile, offrendo un servizio innovativo con uno sguardo al futuro, per soddisfare i clienti che avranno in futuro macchine con batterie sempre più potenti».

alperiacolonniaÈ proprio la particolare modularità della potenza che rende la colonnina nuova nel suo genere. Si può partire da potenze più basse e potenziare successivamente la colonnina con moduli più alti. Come ha spiegato Philipp Senoner, amministratore delegato di Alpitronic: «Siamo una delle poche aziende che creano sistemi del genere. È una grande scommessa per il futuro e se dovesse avere successo verrà applicata in ottica futura anche a camion e bus per cercare di rendere la moblità in Alto Adige più ecosostenibile». La ricarica con l’hypecharger è semplice: i clienti Alperia potranno usare la loro tessera o l’app su smartphone di Alperia per accedere alla stazione di ricarica pagando direttamente in loco tramite carta di credito o PayPal. La colonnina è dotata inoltre di due cavi, consentendo cosi la ricarica di due vetture in contemporanea.

Entusiasta anche il sindaco Rosch: «Siamo molto contenti di aver installato la colonnina qua a Merano e di collaborare al fianco di un’azienda leader nel settore come Alperia per la quale è stata inoltre pensata una nuova sede dedicata alla ricerca». Alperia amplifica quindi la sua gamma di servizi per l’energia: dalla rete  di oltre 100 punti di ricarica in Alto Adige, fino a offerte per aziende e privati con servizi a tutto tondo , arrivando alla collaborazione con Enel su tutto il territorio italiano per dare la possibilità agli oltre 400.000 possessori di auto elettriche di poter ricaricare il veicolo per garantire una maggiore autonomia anche su lunghi tratti di viaggio.

Alexander Ginestous

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