Mentor, mobilità sostenibile a Merano

Si chiama Mentor il progetto di mobilità sostenibile presentato dall’assessorato alla mobilità del Comune di Merano in collaborazione con Sasa e IDM Alto Adige in occasione del primo bando del programma Interreg Italia-Svizzera. Il bando è organizzato in due fasi: a dicembre si aprirà la seconda fase, con la richiesta di elaborare le proposte di progetto nella loro forma definitiva. «La mobilità si sta trasformando da un paradigma basato sul possesso dell’automobile privata a un concetto di mobilità come servizio, centrata sul trasporto pubblico e completata da forme di condivisione dei mezzi come il bike sharing e il car sharing», afferma l’assessora alla mobilità Madeleine Rohrer. «Oggi le tecnologie possono darci una grossa mano per ripensare la mobilità come noi la conosciamo. Noi vogliamo sperimentare – concretamente sul nostro territorio e in attiva collaborazione con residenti e turisti – nuove soluzioni che accelerino questo processo già in corso».

Tra le varie misure previste, la creazione di nuove fermate pensate per rendere più comodo il trasferimento da un mezzo di trasporto all’altro. Le fermate saranno caratterizzate dalla presenza di bici a noleggio e schermi informativi in grado di comunicare in tempo reale non solo il prossimo passaggio degli autobus, ma anche la disponibilità delle auto del servizio di car sharing e delle bici a noleggio così come di altre informazioni utili. Tali schermi saranno montati anche sui mezzi pubblici per permettere ai viaggiatori di decidere di volta in volta la combinazione migliore di mezzi di trasporto da utilizzare. È prevista inoltre l’attivazione di un nuovo servizio di e-bike sharing sovracomunale e la sperimentazione di servizi flessibili o a chiamata basati sulla domanda corrente degli utenti.

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