Muore il «mostro di Bolzano», la lezione di umanità della madre di una delle vittime

Se ne è andato Marco Bergamo. Per tutti il «mostro di Bolzano»: fra il 1985 e il 1995 ha ucciso 5 donne. Dopo l’ultimo omicidio è stato preso, ancor sporco di sangue. Bergamo è morto in carcere, a 51 anni. Cinque vittime più una: il padre, che si suicidò non reggendo alla vergogna per quanto fatto dal figlio.

Non sveliamo niente di nuovo raccontandovi quanti sui gruppi Facebook hanno esultato alla notizia. Gli epiteti ve li risparmiamo. Vogliamo solo proporvi il commento sul gruppo #BolzanoInComune di Maurizia Mazzotta.

Maurizia Mazzotta è la mamma di Marcella Casagrande. La prima vittima, 15 anni. Una vicina di casa di Bergamo. Dieci parole: «Marcella non festeggia la morte, smettetela di nominare mia figlia». Una lezione di umanità alla quale non vogliamo aggiungere niente.

Le vittime di Marco Bergamo: Marcella Casagrande di 15 anni, Anna Maria Cipolletti di 41 anni, Renate Rauch di 24 anni, Renate Troger di 18 anni, Marika Zorzi di 19 anni. Un ricordo per loro.

Ti potrebbe interessare