Italia e Austria, «confronto» sullo sviluppo dell'innovazione

Rappresentanti di istituti di ricerca, università, centri tecnologici. Tutti riuniti al NOI Techpark, il parco tecnologico altoatesino. Settanta ricercatori pronti a confrontarsi e a far girare le idee: l’occasione è stata l’incontro di networking «Interreg-netting», organizzato dalle unità di coordinamento regionali di Bolzano e della Carinzia, dove i presenti si sono confrontati sui progetti da presentare il prossimo autunno per il programma di cooperazione transfrontaliero Interreg Italia-Austria. L’obiettivo comune è dare vita a cooperazioni transfrontaliere che possano collaborare a sostegno del’innovazione. Il meeting organizzato al NOI Techpark venerdì 11 maggio ha visto come protagonisti i  rappresentanti di importanti istituti di ricerca, università e centri tecnologici delle due regioni. Il confronto fra gli esperti si è concentrato sui temi dell’ICT Automation & Digitalizzazione, Legno, Incubator & Startup, Tecnologie alimentari, Ambient Assisted Living e Green Technologies. L’introduzione dell’incontro è stata curata dalla direttrice della Ripartizione Europa Martha Gärber e da Erhard Juritsch, della presidenza Kärntner Wirtschaftsförderungsfonds.

Nuove politiche di sviluppo per l’innovazione

Durante l’incontro sono state presentate le politiche e gli sviluppi dell’innovazione adottati in Alto Adige e in Carinzia. Il meet together fra i partecipanti ha visto lo scambio di idee volto a possibili collaborazioni e progetti di ricerca comuni. «Fra le misure speciali per le startup, è stata attuata la disposizione a sostegno della capitalizzazione d’impresa» ha riferito Franz Schöpf, direttore dell’Ufficio innovazione e tecnologia. Nuove misure di sostegno della Provincia – come sovvenzioni per la creazione di nuove aziende o il sostegno dei talenti – sono in fase di preparazione. Per l’incremento dell’efficienza sono stati attivati servizi di consulenza in tema di management dell’innovazione, di trasferimento del know-how , dell’introduzione sul mercato di nuovi prodotti e di studi di mercato preliminari al lancio. Trovano sostegno anche i progetti di fundraising e crowdfunding finalizzati all’innovazione di processo e di prodotto. Destinatarie degli aiuti provinciali sono aziende attive in tutti i settori economici con sedi produttive in Alto Adige e i progetti di cooperazione fra aziende.

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