Io come un pesce sugli alberi: ecco il cortometraggio che ha sbancato il Festival

Io come un pesce sugli alberi. Questo il singolare titolo di un video importante, su un tema delicato come la dislessia, che ha convinto la giuria del Festival Studentesco riunita giovedì sera al Filmclub. Un tema non facile, quello della dislessia. Io come un pesce sugli alberi, il corto interamente pensato e girato da alcuni ragazzi del Liceo Giovanni Pascoli di Bolzano, ha superato la concorrenza degli altri 7 lavori in gara presentati ufficialmente durante la serata di giovedì 23 marzo al Filmclub di Bolzano. Ma a colpire la giuria, composta da Helene Christanell, del Bolzano Film Festival Bozen, Eva Maria Raffeiner, della IDM Film Commission e Emanuele Vernillo, della scuola Zelig di Bolzano, l’alta qualità generale dei video in competizione. I neoregisti non avevano un oggetto specifico da seguire. C’è chi ha affrontato gli argomenti legati alla società consumistica, chi ha sviluppato una riflessione sul potere dei ricordi e sul tempo, chi invece si è cimentato sul bullismo e anche sulle unioni civili. Ecco il video di Io come un pesce sugli alberi:

«L’obiettivo della serata – spiega Elisa Weiss, presidente di Artist Club, associazione di volontari che organizza il Festival – era quello di valorizzare il lavoro dei ragazzi e della ragazze, presentandolo nella giusta cornice e contesto. Prima della proiezione, i partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare i giurati, ricevendo da loro feedback sui propri lavori e consigli in generale sul processo di realizzazione di un cortometraggio. Il dibattito ha valorizzato le varie opere, fornendo anche strumenti per migliorarsi». Risultato raggiunto grazie anche alla partnership tra il Festival, IDM Film Commission, l’associazione Filmclub e Bolzano Film Festival Bozen. E proprio al Film Festival il cortometraggio vincitore sarà proiettato durante la serata del 9 aprile.

«Volevamo – spiega Giada Tuffanelli del Pascoli, una delle autrici del corto vincitore insieme a Davide Magurano, Daniel Angelucci, Kiril Stoimenov, Veronica Pasqualon – mostrare la quotidianità che si vive in una scuola ponendo l’attenzione sui soggetti affetti da dislessia. Ancora oggi purtroppo questo problema viene visto come un tabù. Il nostro obiettivo era quello di far vedere il quotidiano di queste persone, ponendo l’attenzione sul fatto che non sono diverse come qualcuno pensa». Prossimo appuntamento del Festival Studentesco è un classico: domenica 26 marzo, al Campo Coni, per i Giochi Senza Frontiere.

Ecco l’elenco dei cortometraggi in gara:

  1. IISS Galileo Galilei – Terra Promessa
  2. ITE Cesare Battisti – Una vita…di plastica
  3. Liceo scientifico delle scienze applicate Rainerum – All you can eat
  4. Liceo Scientifico Evangelista Torricelli – Reverie
  5. ITAS Sandro Pertini – L’unione
  6. Realgymnasium – Jeden triffts
  7. Liceo delle scienze umane e artistico Giovanni Pascoli – Io come un pesce sugli alberi
  8. Liceo classico e linguistico Giosuè Carducci – Tema libero

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