I dieci anni di Alpitec Cina, aziende a caccia dei nuovi mercati

Dieci anni di successi per Alpitec Cina la manifestazione che Fiera Bolzano dedica al Far East e al nuovo grande mercato delle tecnologie montane e invernali. La decima edizione, appena chiusa, ha registrato un grande successo: in un’area espositiva che è cresciuta di oltre il 60% rispetto all’anno precedente si sono confrontati per quattro giorni 79 espositori e marchi di 11 Paesi.  «Il nostro impegno a lungo termine in Cina sta dando i suoi frutti specialmente adesso, con due Olimpiadi nel continente asiatico. Riteniamo che Alpitec China si stia affermando sempre più come punto d’incontro dell’industria per le tecnologie montane ed invernali nell’area Asia-Pacifico e vediamo anche l’enorme potenziale dell’industria cinese degli sport invernali – afferma Armin Hilpold Presidente di Fiera Bolzano – un’area espositiva fortemente ampliata e gli espositori soddisfatti testimoniano che abbiamo intrapreso la strada giusta».

I dieci anni di Alpitec Cina: l’industria dello sci cinese in numeri

Al continente asiatico è stata affidata ben due volte l’organizzazione delle Olimpiadi Invernali e questo ha contribuito notevolmente al rapido sviluppo del mercato cinese degli sport invernali e lo farà ancora di più nei prossimi anni: dopo gli imminenti giochi a Pyeongchang, il mondo degli sport invernali si riunirà nel 2022 a Pechino. Nella corsa verso questi grandi eventi, gli sport invernali in Cina stanno attirando molta attenzione e sono fortemente promossi dallo Stato, anche se i previsti tassi di crescita a due cifre non potranno essere pienamente mantenuti. Questo si evince dal nuovo “White Book 2017” di Benny Wu, CEO di Beijing Carving Ski Sports Development Corp., l’unica raccolta di dati che analizza e descrive l’industria dello sci in Cina. Dal 2016 al 2017 sono state create 57 nuove località sciistiche, con una crescita dell’8,82%. In totale, ci sono 703 stazioni sciistiche, che hanno registrato 17,5 milioni di visite nel 2017 (+ 15,89%). Per confronto: nello stesso periodo, il numero in Svizzera è stato di circa 23 milioni. Dei 703 resort esistenti in Cina, 145 sono attualmente dotati di una o più seggiovie. Anche se ciò significa un aumento del 16%, è ancora basso rispetto agli standard europei.

I dieci anni di Alpitec China: l’accesso ai mercati in rapida crescita

La Cina ha ancora un enorme potenziale di sviluppo: secondo “International Report on Snow & Mountain Tourism” di Laurent Vanat, attualmente solo meno del 2% della popolazione mondiale è composta da sciatori, stimati in 130 milioni. La sola Cina potrebbe quasi raddoppiare quel numero, stimando i potenziali sciatori a circa 120 milioni. Questo apre prospettive interessanti che sempre più aziende vogliono sfruttare. Intercom si è presentata per la prima volta a Alpitec China: «La fiera è stata molto soddisfacente per noi. Abbiamo creato molti nuovi contatti. È un nuovo mercato, ecco perché siamo qui, ed è per questo che c’è una fiera in Cina. Certo, ora è importante per noi elaborare i contatti in modo ordinato e farli fruttare», spiega l’Amministratore Delegato, Christof Leitner. John Calverley, Area Sales Manager di Prinoth, sottolinea anche l’importanza della fiera come punto d’incontro per l’industria: «Alpitec China è una grande opportunità per incontrare nuovi clienti e lavorare su nuovi progetti. È interessante vedere che non si tratta solo di progetti per i prossimi due anni, ma che guarda anche al futuro per 5, 10 e persino 20 anni. Come parte del gruppo HTI, che opera anche nel settore degli ascensori, dei battipista e degli impianti di innevamento artificiale, è particolarmente importante per noi creare questi contatti, che spesso non sono facili da trovare nemmeno girando per la Cina e visitando le stazioni sciistiche». Per garantire che Alpitec China possa continuare a soddisfare le crescenti richieste, la fiera nel 2019, insieme a ISPO Beijin, si trasferisce nel più grande centro espositivo internazionale della Cina. Lì, l’industria degli sport invernali si riunirà dal 16 al 19 gennaio 2019.

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