Verde sui tetti di Bolzano: l'area industriale si fa green (e la città respira)

Bolzano Sud torna a respirare: 2 milioni di metri quadrati di tetti verranno trasformati in aree verdi per relax e businnes delle aziende. Come riferisce  Vertical Innovation, magazine online che racconta l’ecosistema altoatesino, l’iniziativa Tetti Verdi, portata avanti da IDM Alto Adige in stretta sintonia con il Comune di Bolzano, modificherà il volto della zona produttiva della città nel totale rispetto dell’ambiente. Al posto del cemento e dell’asfalto, guardando dall’alto, potrebbe esserci presto una distesa verde che sarà in grado di migliorare il microclima, abbassando le temperature medie che in estate nella zona di Bolzano Sud sono particolarmente elevate rispetto ad altre zone della città. Sul modello dell’azienda svizzera Urban Farmers AG, questi giardini pensili potranno essere adattati anche ad un utilizzo economico, tramite la coltivazione di prodotti alimentari e persino l’allevamento dei pesci.

Rivitalizzazione green della zona industriale

Durante l’incontro al NOI Techpark tra i tecnici del municipio e gli stakeholder di Bolzano Sud è stato illustrato un potenziale di intervento su circa 1 milione e 800.000 metri quadrati. «Il verde estensivo migliora e rende lo spazio urbano più vivibile» afferma l’assessora all’ambiente di Bolzano Maria Laura Lorenzini che immagina sui tetti di centri commerciali e stabilimenti produttivi dei veri e propri parchi aziendali, «per rinfreschi, relax dei dipendenti, eventi, per migliorare la qualità della vita sia dei lavoratori che di tutti i cittadini».

Sono previsti ulteriori appuntamenti per sensibilizzare sul tema le aziende altoatesine, partendo da quelle della zona produttiva di Bolzano Sud, e per promuovere la realizzazione delle coperture a verde sulle quali IDM ha elaborato una guida informativa che fa riferimento alla normativa sul verde pensile in Italia. «Le strutture a verde pensile, grazie alle particolari stratificazioni e ai substrati utilizzati sulle coperture, riescono a trattenere una significativa quota di acqua piovana restituendola all’ambiente lentamente, attraverso la vegetazione, per evapotraspirazione. Grazie a questo processo si ottiene la mitigazione delle temperature» spiega Paolo Abram, funzionario della Giardineria comunale. Queste aree verdi sopraelevate oltre a generare un’aria condizionata naturale, riducendo la temperatura in estate, farebbero aumentare la biodiversità della città, a beneficio di tutto l’Alto Adige.

Un verde che fa business

Stefano Prosseda, responsabile dell’Ecosystem Construction di IDM e moderatore dell’evento assieme a Katja Glücker, che ha coordinato la realizzazione della linea guida IDM, sottolinea la valenza anche economica dell’iniziativa Tetti verdi e invoglia gli imprenditori: «Abbiamo mostrato cosa fa l’azienda svizzera che sui tetti promuove la produzione di verdura e altri generi alimentari, anche l’allevamento dei pesci. La sommità degli edifici è insomma un luogo dove si può anche fare business».

Ti potrebbe interessare