Euregio Startup Festival: al NOI il summit delle imprese innovative

Il NOI Techpark come grande vetrina per le startup del territorio. Se circa un anno fa questa era una delle premesse che accompagnavano l’apertura del Parco Tecnologico, oggi questo è diventato realtà. NOI Techpark ha infatti ospitato l’Euregio Startup Festival, la cui scorsa edizione si era tenuta a Innsbruck, manifestazione che ha preso vita grazie all’Incubatore d’imprese di IDM, e che nella giornata di venerdì ha aperto le sue porte a tutti i visitatori interessati. L’evento si è svolto negli spazi dell’Incubatore, proponendo un’innovativa Expo collocata nella sala carroponte del Parco e che si è estesa poi su tutti e quattro i piani, includendo quasi 40 startup provenienti da Tirolo, Alto Adige e Trentino. Le startup, con i loro rappresentanti, hanno accolto gli ospiti dando loro informazioni utili sulla propria attività, ampliando la rete di conoscenze e aprendo alla possibilità di creare network nuovi.

“Mini Talks”, gli startupper si raccontano all’Euregio Startup Festival

Punto d’incontro fondamentale per avvicinare ancora di più visitatori e startupper, sono stati i «Mini Talks», ovvero dei brevi interventi, pensati per presentare prodotti e raccontare il proprio sviluppo imprenditoriale personale. Tra i protagonisti di questi storytelling, i ragazzi di Datatellers, che hanno dato importanti suggerimenti per applicare una metodologia intelligente all’avvio di un impresa, il CEO di Flashbeing Matteo Biasi che ha spiegato l’importanza della crescita della community di startupper altoatesina e Massimo Caria di tooly.tips che ha raccontato come l’approccio del “Growth Hacking”, ovvero tutte quelle strategie di crescita veloce, hanno contribuito alla espansione della sua attività.

Tutti questi piccoli incontri sono stati seguiti da un notevole numero di partecipanti, e di grande impatto ha avuto il racconto del tuffatore olimpico Maicol Verzotto che con la sua startup Functional Gums ha dato vita a dei «chewing-gum funzionali», e ha parlato a tutti della sua crescita tra sport e imprenditoria: «Durante un viaggio in Cina notai che molte persone masticavano le chewing-gum. Capii più avanti che era perché la masticazione aiuta a rimanere svegli. Ho voluto applicare quello che studiavo all’Università con il mondo dello sport, arrivando a fondere una startup pensata per aiutare il prossimo. L’importante è capire sempre quale sia il nostro talento e agire di conseguenza».

Euregio Startup Festival, gli ospiti

E anche questi preziosi racconti e consigli forniti dagli «addetti ai lavori», servono per creare un ecosistema sostenibile e dinamico, porgendo la mano a chiunque abbia intenzione di avventurarsi nel mondo delle start-up rafforzando la community. La serata si è conclusa con gli interventi dei due relatori principali dell’evento, l’imprenditore svizzero Charles Flukiger, ex Ceo del Comet Group, e Christian Baudis, ex amministratore di Google Germania e fondatore di numerose startup, che hanno preso parola raccontando il loro percorso lavorativo. Un grande successo, testimoniato anche dalle parole di Petra Gratl, direttrice dell’Incubatore: «Siamo soddisfatti e orgogliosi che una manifestazione simile si sia svolta qui, e l’affluenza vista durante la giornata è la prova del successo ottenuto» ha dichiarato.

Alexander Ginestous

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