A22, concessione vicina. Toninelli: «Siamo a un metro dal traguardo»

«Siamo a un metro dal traguardo». Questa la sintesi fatta dal ministro Danilo Toninelli subito dopo l’incontro con il presidente, Arno Kompatscher, riguardo alla trattativa per il rilascio della concessione dell’A22. Kompatscher si è recato a Roma subito dopo la riunione dei soci pubblici territoriali di A22, nella quale si è discusso della futura concessione della tratta autostradale Brennero-Modena a favore di una società interamente pubblica partecipata dagli stessi enti territoriali. «Nell’affrontare la discussione  con i soci – riferisce Kompastcher –  sono stati anche riconosciuti gli importanti passi avanti fatti in questi mesi, sia sul piano tecnico che su quello politico”. Il presidente ha posto l’attenzione in particolare sull’obiettivo generale e strategico dell’accordo di cooperazione, “che non è solamente quello di gestire in maniera efficace, innovativa e prospettica la tratta autostradale, bensì quello di svilupparla come infrastruttura moderna, in maniera integrata e in una logica di corridoio».

La peculiarità di questa concessione, ha ribadito il presidente, sta proprio in questo. In quest’ottica, tra le proposte avanzate dal governatore vi è l’introduzione di un pedaggio ambientale per il solo traffico merci pesanti, «grazie al quale si potrebbero finanziare tutte quelle opere complementari all’asse autostradale in grado di incentivare la mobilità sostenibile, contribuire a salvaguardare l’ambiente, migliorare la qualità di vita dei cittadini e favorire l’intermodalità e il trasferimento del traffico merci dalla gomma alla rotaia». Per Kompatscher sarebbe inoltre un modo per configurare il corridoio del Brennero «quale precursore – all’interno del contesto italiano – di una politica di mobilità sostenibile ed integrata, in linea con quanto previsto dalla normativa europea e dai migliori standard internazionali».

Nell’incontro serale con Toninelli, Kompatscher ha messo sul tavolo le proposte condivise con i soci pubblici e il ministro si è mostrato molto disponibile e ricettivo, in particolare sul tema dell’introduzione di un pedaggio ambientale. L’incontro, in sintesi, ha rappresentato un ulteriore avvicinamento tra le parti e un notevole passo avanti ai fini della sottoscrizione dell’Accordo di cooperazione e dell’affidamento della concessione. «Restano ora da chiarire solo alcuni dettagli tecnici», dice Kompatscher.

 

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