Business Speed Date, ecco come cresce (in due minuti) l'imprenditoria rosa
90 minuti di incontri “faccia a faccia” di due minuti ciascuno per trovare nuovi partner d’affari e far cresce il proprio network imprenditoriale, e non solo. Così venti imprenditrici, lavoratrici autonome e libere professioniste, in rappresentanza di vari settori economici (artigianato, commercio, servizi alle persone e alle imprese) hanno partecipato ieri pomeriggio, 8 maggio 2019, al primo Business Speed Date organizzato all’Hotel Four Points Sheraton da Rete Economia Donna-Wirtschaftsnetz Damen (RED-WND).
Ogni partecipante ha avuto a disposizione un minuto per presentarsi, scambiare i contatti, illustrare le proprie attività, individuare possibili forme di collaborazione in grado di ampliare il proprio business o lanciarne uno nuovo. Il risultato? La costruzione di nuove relazioni basate sulla fiducia reciproca. Presenti all’evento anche Raoul Ragazzi, che ha svolto il ruolo di “facilitatore”, la coordinatrice di RED-WND, Patrizia Balzamà, e le tre componenti Elke Moeltner, Monica Devilli e Letizia Lazzaro.
“Business Speed Date è un’iniziativa che offre alle imprenditrici associate a Rete Economia (Cooperdolomiti, Legacoopbund, Confcooperative, CNA-SHV e Confesercenti) e non, la possibilità di incontrarsi, di presentare la propria attività e di attivare nuovi rapporti di affari, nell’occasione informale di un open networking– spiega la coordinatrice Patrizia Balzamà, e prosegue – Durante l’evento di speed dating le partecipanti hanno l’occasione di parlare “one to one” con ciascuna delle presenti. Negli incontri diretti, le imprenditrici presentano a vicenda la propria attività, fanno una richiesta ed ascoltano la presentazione e la richiesta dell’altra imprenditrice, creando i presupposti per un’eventuale collaborazione futura. Al termine dei due minuti, una campanella segnala il “cambio delle coppie” e, quindi, un nuovo “one to one”. Brevi incontri, tante nuove potenziali partner d’affari. Il Business Speed Date fornisce un ambiente positivo e di supporto per lo sviluppo e lo scambio di business di qualità”.
Alexander Ginestous
