Alto Adige pedala: 3,1 milioni di chilometri di mobilità sostenibile

La quarta edizione del cicloconcorso “Alto Adige pedala”, aperto a quanti usano la bicicletta per gli spostamenti quotidiani, ha superato i numeri dello scorso anno: 3.326 partecipanti hanno percorso 3,1 milioni di chilometri. 2.272 dei partecipanti hanno pedalato per oltre 100 chilometri. Altro dato significativo dell’edizione 2017: 227 organizzatori, tra i partecipanti 110 datori di lavoro, 69 Comuni, 30 associazioni e 18 scuole e istituzioni formative.

La manifestazione conclusiva e la premiazione del cicloconcorso coordinato da Green mobility, presso Strutture Trasporto Alto Adige (STA), e dall’Ecoistituto Alto Adige – Südtirol, si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi (15 novembre) presso la Camera di Commercio a Bolzano. Usando la bicicletta invece che l’auto, i partecipanti hanno rispettato l’ambiente, e avuto un ritorno in termini di salute e finanze, ottenendo anche un premio per l’impegno. Tra il 22 marzo e l’8 ottobre 2017 hanno percorso in bici più di 100 chilometri, oggi sono stati insignite alcune categorie particolari di partecipanti e fra i 25 partecipanti selezionati sono stati estratti a sorte vari premi, come ad esempio buoni da 300 euro per soggiorni in un bike-hotel in Alto Adige, o per un viaggio in bici di cinque giorni. Quale premio principale è stata estratta a sorte una bicicletta pieghevole.

Soddisfatto per la partecipazione l’assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner, il quale ha sottolineato che «il numero delle persone coinvolte e quello dei chilometri percorsi testimoniano che la bicicletta quale mezzo di trasporto a emissioni 0 e di supporto alla salute assume sempre maggiore importanza, un segnale anche in concomitanza con la ricorrenza dei 200 anni della bicicletta». «La mobilità significa futuro ed è un’opportunità per migliorare», ha aggiunto citando due dati significativi: «la Provincia di Bolzano negli ultimi 20 anni ha realizzato una rete ciclabile di oltre 500 chilometri investendovi 150 milioni di euro».

L’assessore provinciale Richard Theiner ha sottolineato che «l’obiettivo è l’utilizzo della bicicletta quale alternativa all’auto». «Molti Comuni dimostrano molta sensibilità in tal senso e propongono numerose iniziative e opportunità ai propri cittadini» ha concluso l’assessore ricordando che l’Alto Adige dispone di una rete ciclabile fra le più belle in Europa.

I premiati

Tra i premiati, il ciclista più giovane, Alexander Kofler della Val Sarentino classe 2015, quello più anziano, Luciano Benacchio, anno 1934, quelli con più chilometri percorsi, per gli uomini, Edi Rizzi di Val Sarentino con 20.500 chilometri, e per le donne, Gabi Winck di Bressanone, con 8.409 chilometri. Inoltre, sono stati insigniti Comuni, aziende e associazioni, o con la più alta percentuale di partecipanti o con il più alto numero di chilometri percorsi. Tra i Comuni virtuosi, Plaus che si riconferma al top della categoria per la seconda volta. Seguono Dobbiaco e Lana, dove nella primavera 2018 per un mese sarà messa a disposizione degli abitanti una cargobike. Tra le aziende spicca la Provincia (aziende con oltre 250 dipendenti) con circa 280mila chilometri percorsi dai suoi dipendenti. In rappresentanza dell’Amministrazione provinciale, l’assessora al personale Waltraud Deeg ha preso in consegna il premio. «Il movimento è importante per il corpo e per lo spirito. Quale più grande datore di lavoro in Alto Adige è pertanto importante che l’Amministrazione provinciale abbia una funzione d’esempio, tenendo sempre d’occhio la salute dei propri dipendenti. Per tale ragione il nuovo riconoscimento conseguito al cicloconcorso costituisce un segnale di rilievo per i collaboratori, ma anche per altre aziende», ha affermato l’assessora Deeg. L’Alpenverein Südtirol con il 100% di collaboratori partecipanti emerge tra le aziende della sua categoria, ma anche quale associazione a livello provinciale con più chilometri percorsi, ovvero circa 370mila.

Più bici, meno emissioni

Durante i sette mesi del concorso, come hanno evidenziato gli organizzatori, i ciclisiti hanno prodotto un risparmio di emissioni di CO2 di oltre 300 tonnellate, per il cui assorbimento normalmente necessitano circa 300 ettari di bosco, ed anche un risparmio finanziario di circa 700mila euro rispetto all’impiego dell’auto. Il cicloconcorso “Alto Adige pedala” è un’iniziativa di Green mobility presso la STA e dell’Ecoistituto Alto Adige – Südtirol che pensano di riproporla anche nel 2018.

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