Troppo alcol? Ecco l'app che ti riaccompagna a casa

«Zero compromessi – 4 storie vere», è questo lo slogan che caratterizza la nuova edizione della campagna contro l’alcol organizzata dal Forum prevenzione in collaborazione con la Ripartizione salute della Provincia. L’articolazione della campagna, che mira a stimolare la riflessione e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa importante problematica, è stata illustrata questa mattina (22 novembre) dall’assessora provinciale alla salute, Martha Stocker, dal direttore del Forum Prevenzione, Peter Koler, e dal regista Andreas Pichler. «Negli ultimi mesi numerosi altoatesini hanno preso posizione personalmente a favore della campagna di prevenzione contro l’alcol – ha spiegato la Stocker – e ciò per noi rappresenta una conferma che siamo sulla strada giusta. È ancora più convincente il fatto che alcuni siano anche disposti a raccontare le loro storie personali in merito a questa problematica, e a tutti loro va il mio più sentito ringraziamento. In base ai recenti dati Istat si registrano dei risultati positivi, con un calo del consumo di alcol tra i più giovani, e ciò ci incoraggia a proseguire in questa direzione caratterizzata da un mix di divieti e di prevenzione».

«Alcol 4 facce per la campagna»

La nuova edizione della campagna di prevenzione contro l’alcol ha un profilo forte. Al suo centro vi sono quattro storie vere nelle quali i protagonisti raccontano le loro esperienze e si esprimono in maniera critica sul tema dell’alcol. Nei filmati una giovane futura-madre, un sanitario del servizio di emergenza, un non-bevitore per convinzione ed una coppia di genitori che ha perso il proprio figlio in un incidente stradale nel quale era coinvolto un guidatore ubriaco, raccontano le loro esperienze e propongono una concreta riflessione sul tema. La regia dei filmati è stata affidata al noto documentarista Andreas Pichler. «Con questa nuova edizione della campagna caratterizzata dallo slogan “Zero compromessi” – ha aggiunto Peter Koler – vogliamo risvegliare la consapevolezza che l’alcol non è legato solamente ai concetti di divertimento e di piacere, ma anche al dolore e all’esclusione». Koler ha poi illustrato i dati più significativi di Istat e Astat sulla diffusione ed il consumo di alcol in Alto Adige.

Alcol, un’app per trovare lo shuttle

La campagna è articolata in una serie di cartelloni stradali, inserzioni e banner che compariranno sulla carta stampata, nei media digitali e sui treni del trasporto pubblico locale. Nuova anche la pagina web http://www.zerocompromessi.it sulla quale saranno disponibili anche i quattro video realizzati da Andreas Pichler. La campagna mette a disposizione ulteriori strumenti come, ad esempio, un autotest riguardante l’autoconsumo di alcol, informazioni sul tema, suggerimenti in merito all’iniziativa “festa responsabile” ed una nuova app per la ricerca semplice e rapida dello shuttle per il rientro a casa. Il sito offre inoltre l’opportunità di raccontare le proprie storie individuali e le esperienze legate all’uso dell’alcol. La campagna viene ampliata con i cartelli stradali che, con i volti dei protagonisti e lo slogan “Se bevo, non guido!”, fanno riferimento al messaggio centrale della campagna e con la pagina Facebook trinkenmitmass/bereresponsabile

Info: http://www.zerocompromessi.it

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